Montagne di rifiuti, domestici ed ingombranti, anche speciali e pericolosi, tra cui amianto, pneumatici e carcasse di auto, in gran parte dati alle fiamme, insieme a cadaveri di animali. E’ la situazione, vergognosa a dir poco, che si presenta in località Bagnara di Castel Volturno, a pochi passi dal mare, lungo la strada di accesso agli stabilimenti balneari frequentati da tanti bagnanti, documentata in un servizio del Tgr Campania a cura di Nello Di Costanzo. – continua sotto –
Cittadini e gestori dei lidi sono esasperati e chiedono l’intervento immediato delle istituzioni per una bonifica dell’area. La responsabilità di questo scempio è da addebitare sia a molti residenti della zona, compresi i proprietari delle seconde case, che abbandonano rifiuti in modo indiscriminato, che a “orde di incivili” che quotidianamente arrivano dai comuni limitrofi, come spiega il consigliere comunale Giuseppe Scialla, il quale sottolinea anche la carenza di strutture sul territorio in grado di smaltire rifiuti speciali che, prima di essere rimossi, devono essere caratterizzati e messi in sicurezza; un’operazione costosa a carico delle casse del Comune, e quindi dei cittadini.
Un ulteriore danno ad un territorio, quello di Bagnara, già in preda ad un abusivismo estremo che ha visto in passato la costruzione di case direttamente sulla spiaggia e oggi, per via dell’erosione, inghiottite dal mare o completamente inagibili, in uno scenario post-apocalittico.
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