Aversa (Caserta) – Nella sala di Elettrostimolazione dell’ospedale Moscati di Avesa, diretto dalla dottoressa Stefania Fornasier, è stato eseguito per la prima volta un impianto di pacemaker “Micra”: un piccolo dispositivo “Leadless”, privo di fili, ancorato direttamente al muscolo cardiaco. – continua sotto –
Si tratta di una fondamentale innovazione tecnologica che verosimilmente rappresenta il futuro dell’elettrostimolazione cardiaca in quanto tale pacemaker consente di superare il rischio di complicanze legate all’impianto dei tradizionali dispositivi, quali infezioni, ematomi, decubiti e dislocazioni. Inoltre, il paziente può svolgere in piena libertà qualsiasi attività quotidiana, senza alcuna limitazione.
L’intervento, eseguito dal dottor Domenico Sarno, si è reso possibile grazie all’impegno professionale di tutto il team di Elettrostimolazione, costituito dai dottori Luigi Fratta e Filomena Colimodio, dalle infermiere Virginia Mangone e Rosita Apa e dai tecnici di Radiologia Marco Natale e Gianluca Di Caprio. Tale traguardo è stato raggiunto peraltro grazie allo sforzo di tutto il personale della U.O.C. di Cardiologia – Utic, diretta dal dottor Luciano Fattore, e grazie alla lungimiranza e alla costante attenzione della Direzione strategica della Asl Caserta, pronta e disponibile ad ascoltare e soddisfare le crescenti esigenze del Reparto.
Notevole è la soddisfazione del gruppo di lavoro, il cui obiettivo resta la continua crescita professionale che consenta di offrire un servizio scientificamente avanzato ed aderente alle aspettative di cura dei cittadini.