È il nostro biglietto da visita più immediato: un bel sorriso ad accompagnare la stretta di mano. Eppure, questo momento di cordialità può essere carico di vergogna ed imbarazzo. Accade a chi, per le più varie patologie, ha perso i propri denti. Ma un modo per risolvere il problema c’è. – continua sotto –
Per molti la decisione di sottoporsi a un intervento di questo tipo non è facile. Uno dei timori principali, per esempio, è rappresentato dal periodo che passa tra la rimozione dei denti residui e l’applicazione di nuovi denti fissi, con tutti i disagi che ne conseguono. Ma, come spiega il dottor Raffaele Cavaliere, responsabile dello “Studio Odontoiatrico Cavaliere” di Giugliano in Campania (Napoli), «rimandare la chirurgia non fa altro che peggiorare la situazione, rendendo sempre più difficile mangiare o sorridere».
«Per fortuna – continua l’esperto – oggi la scienza ha dimostrato che se gli impianti vengono posizionati in maniera sufficientemente stabile nell’osso i denti fissi provvisori possono essere installati nell’arco di 24/48 ore con una procedura che si chiama “carico immediato”. A parte una piccola minoranza di pazienti, per esempio quelli con grave carenza di osso o con osso molto morbido, per i quali è necessaria un’attesa di qualche mese, oggi la quasi totalità dei pazienti può ricevere immediatamente i denti fissi dopo l’intervento di implantologia».
In genere, la maggior parte degli studi dentistici che si occupano di “carico immediato” offre la consegna dei denti fissi provvisori 24 o 48 ore dopo l’intervento che è il tempo necessario al laboratorio odontotecnico per costruire il ponte provvisorio. Questo, però, significa che il paziente deve tornare a casa senza denti, e attendere uno o due giorni per la consegna. «Per ridurre questo disagio, – sottolinea il dottor Cavaliere – nel nostro studio, anche grazie alla collaborazione del laboratorio odontotecnico, abbiamo sviluppato negli ultimi anni un protocollo protesico che ci consente di consegnare i denti fissi al paziente 5 ore dopo l’intervento chirurgico. Nell’arco della stessa giornata, quindi, al paziente vengono estratti i denti non recuperabili e inseriti gli impianti». – continua sotto –
La stessa cosa, ovviamente, vale per chi i denti li ha già persi, è costretto a portare una dentiera, ma vuole tornare ad avere i suoi denti fissi. L’intervento viene eseguito con anestesia locale e sedazione cosciente in modo da eliminare del tutto ansia e dolore. Dopo l’intervento, si attendono 5 ore per poi ricevere i nuovi denti fissi e tornare a casa.
Naturalmente, continua il responsabile dello studio dentistico di Giugliano, «i denti provvisori sono studiati in anticipo e nei minimi dettagli in modo da essere il più possibile corretti dal punto di vista estetico: le impronte, le fotografie, le scansioni tridimensionali del viso e tutti i parametri estetici vengono infatti acquisiti in una seduta precedente, in modo che il giorno della chirurgia sia tutto pronto. In questo modo il tempo che il paziente deve trascorrere sulla poltrona il giorno dell’intervento è di circa un’ora e mezza per la procedura chirurgica e di un altro quarto d’ora (5 ore dopo) per installare i denti fissi preparati nel frattempo». «Oggi, quindi, – conclude il professionista napoletano – possiamo operare anche diversi pazienti in una mattina, restituendo loro il sorriso prima di sera».
Studio Dentistico Dott. Cavaliere, esperto di implantologia a carico immediato, è a Giugliano in via Labriola n. 60. Telefono 0815067190, sito web: www.studiodentisticocavaliere.it