Neonata morta ustionata nel Casertano, celebrati i funerali della piccola Aurora. Genitori indagati, fratellini affidati a comunità

di Redazione

Celebrate ieri pomeriggio, a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, le esequie della piccola Aurora Savino, la neonata di un mese e mezzo deceduto nella propria culla all’interno dell’abitazione della famiglia. Il rito è stato celebrato nella chiesa di San Nicola Magno dal parroco don Carmine Pirozzi. – continua sotto –

Il corpicino di Aurora era racchiuso in un feretro bianco che, all’uscita dalla chiesa, è stato salutato da un lungo applauso e dal lancio di palloncini bianchi, per poi essere condotto al cimitero.

Intanto, proseguono le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, per accertare le cause del decesso e la presenza di ustioni e segni rilevate sulla neonata che potrebbero corrispondere a ecchimosi. I genitori, Emanuele e Anna, rispettivamente di 26 e 19 anni, sono iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo e la Procura, di concerto con il Tribunale dei Minori, ha deciso di sottrarre loro momentaneamente la cura degli altri loro due bambini, di 4 e 2 anni, affidati ad una comunità.

Ai carabinieri e al pubblico ministero Stefania Pontillo i genitori della piccola hanno riferito di aver fatto un bagnetto alla piccola, che poco dopo ha manifestato segni di malessere e di aver per questo chiamato il pediatra, che aveva prescritto loro una cura. La neonata si è poi addormentata ed è stata trovata morta nella culla dalla madre. Secondo le versione dei genitori, si sarebbe scottata durante il bagnetto a causa di un getto di acqua bollente uscito per errore dal rubinetto. – continua sotto –

Ulteriori elementi ed eventuali responsabilità da parte della coppia potrebbero emergere dall’esito dell’autopsia sul corpo di Aurora effettuata nei giorni scorsi all’ospedale di Caserta.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico