A San Tammaro (Caserta) la Polizia di Stato ha arrestato tre persone per il reato di detenzione ai fini di spaccio di circa 24 chili marijuana. – continua sotto –
Un’operazione congiunta tra Squadra Mobile della Questura di Caserta e commissariato di Santa Maria Capua Vetere, finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti, ha permesso di effettuare perquisizioni in un’azienda al cui interno vi era il sospetto vi fosse conservata una grossa quantità di sostanza stupefacente. In particolare, durante le ricerche, all’interno di un camino di un locale adibito a cucina, gli investigatori hanno trovato nascoste 15 grandi buste con all’interno marijuana, del peso di 15 chili.
L’attività di ricerca ha inoltre consentito di trovare, in un capannone adiacente, 5 ventilatori, utilizzati per disperdere il forte odore prodotto dalla sostanza stupefacente durante l’essiccazione. Il gestore dell’azienda agricola, un quarantenne della provincia di Caserta con precedenti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza psicotropa ed è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Ulteriori perquisizioni sono state effettuate presso l’abitazione di due coniugi di nazionalità albanese di 35 e 29 anni, residenti in San Tammaro, dove sono stati ritrovati circa 9 chili di marjuana nascosti nel camino dell’abitazione. I coniugi sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e l’uomo è stato associato alla Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre la donna agli arresti domiciliari.