Parete (Caserta) – A pochi giorni dalla ricorrenza dei Defunti, monta la protesta dell’opposizione per le condizioni del cimitero. – continua sotto –
“E’ bastato un po’ di pioggia per ridurre la copertura del porticato, dove si trovano decine di sepolture, in condizioni disastrose: infiltrazioni di acqua, umidità, rischio di caduta calcinacci. Quest’amministrazione deve intervenire al più presto per ridare sicurezza e decoro in quelle zone del cimitero dove c’è più bisogno di manutenzione”, dichiara la consigliera Elisabetta Falco del gruppo “Parete Città di Tutti”.
La delegata al Cimitero, Maria Grazia Dell’Aversana, nell’ultima seduta del Consiglio comunale, celebrata il 17 ottobre scorso, rassicurò che, tra poco, partiranno i lavori per la riqualificazione dei numerosi loculi vetusti che si trovano vicino alla Cappella madre, anch’essa interessata a lavori di ristrutturazione. Inoltre è prevista la costruzione di nuovi 200 loculi, 175 per le richieste di privati cittadini e 25 loculi a disposizione del Comune per le eventuali emergenze.
Sarebbe necessario, comunque, definire anche la toponomastica del cimitero, collocando delle targhe che riportano i nomi dedicati ai numerosi vialetti. Oggi, i cittadini soprattutto anziani, appunto perché non ci sono indicazioni, si sentono disorientati quando devono cercare il loculo o la cappella di una persona cara all’interno di un cimitero grande, che è diventato “come un altro paese”, stando alle parole della delegata Dell’Aversana nell’ultima seduta del Consiglio comunale.