San Marcellino (Caserta) – Sabato 30 settembre, alle ore 19.30, San Marcellino si è colorata di poesia. Giansalvo Pio Fortunato, autore 21enne, ha presentato la sua seconda raccolta poetica, “Civiltà di Sodoma” (RP Libri, giugno 2023), nella Chiesa Parrocchiale. Un evento a cui tiene particolarmente l’autore e che ha visto la presenza di ospiti di primissimi piano nel panorama letterario regionale e nazionale. – continua sotto –
Sono intervenuti, infatti, la poeta Rita Pacilio, sociologa, editrice della RP Libri e voce poetica che da ben vent’anni si è affermata nel panorama letterario nazionale, il poeta e critico letterario Giuseppe Vetromile, voce ben conosciuta nel panorama nazionale e presidente del Circolo Letterario Anastasiano. Quindi, Giovanna Scuderi, editrice e fondatrice della “Scuderi Editrice” ed editrice anche del mensile culturale “Agorà Giovani”, la poeta Lucia Gaeta, presidente dell’associazione nazionale di poesia “ACIPeA”. L’incontro è stato moderato dal poeta e giornalista Marco Aragno, con il supporto di profondi e rilevanti accompagnamenti musicali a cura del maestro Domenico Ventrone.
Non è mancata, quindi, la presenza istituzionale: la vicesindaco Valeria Campaniello che, oltre ad un suo personale saluto ed augurio, ha portato i saluti per iscritto del sindaco Anacleto Colombiano, il parroco di San Marcellino, don Antonio Diana, ed il consigliere regionale, Salvatore Aversano.
“Iniziare il ciclo di presentazioni della mia nuova raccolta a San Marcellino, la terra che mi ha generato – spiega il giovane poeta – rappresenta l’esigenza di sentire in maniera viscerale il merito e l’amore per le proprie radici. Quello di sabato, allora, non ha rappresentato soltanto un incontro teso a conoscere meglio e a sviscerare questa mia nuova fatica poetica, ma anche il risultato della sentita volontà di fare cultura nella terra che ha visto muovere i miei primi passi. Da figlio, allora, offro i frutti del mio lavoro, affinché San Marcellino divenga anche casa della cultura e della poesia”. Un evento che ha visto una vasta presenza di pubblico per il giovane poeta sammarcellinese e che segna, quindi, il principio dell’iter di presentazioni di “Civiltà di Sodoma”.