“Il suono nell’opera”, a Sorrento esperimento di fruizione multisensoriale dell’arte

di Redazione

Parte da Sorrento (Napoli) il primo esperimento di fruizione multisensoriale delle opere d’arte. Un progetto innovativo, dal titolo “Il suono nell’opera”, elaborato dal Solis String Quartet per alcune opere esposte al Museo Correale, finanziato dall’associazione “Amiche del Museo Correale”, presieduto da Serena Abbondandolo, con il contributo del consiglio di amministrazione del Museo Correale. – continua sotto

In questo contesto, nella “Sala degli Specchi” del Museo Correale, si è tenuta la conferenza “Modelli di valorizzazione del patrimonio culturale: musei pubblici e privati a confronto”, organizzata dall’associazione in collaborazione con il Museo. Si è discusso della gestione dei beni culturali, tra tutela e valorizzazione, e dell’incremento della capacità di auto-mantenimento del settore museale. Al dibattito hanno partecipato il direttore del Museo Correale, Paolo Iorio, direttore anche del Museo Filangieri di Napoli e fondatore del Tesoro di San Gennaro, e il direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, insieme al professor Antonio Leo Tarasco, capo Ufficio Legislativo del Ministero della Cultura.

Presenti, tra gli altri, il sindaco del Comune di Sorrento, Massimo Coppola, il presidente del Museo Correale, Gaetano Mauro. Il dibattito, moderato dalla presidente dell’associazione, Serena Abbondandolo, è stato di grande rilevanza culturale.

«È sempre più sottile il confine tra musei pubblici e musei privati perché entrambi ormai sono delle imprese culturali che devono sostenersi economicamente per la conservazione dei beni culturali e per la loro valorizzazione, ma soprattutto per essere sempre più fruibili a tutti e in linea con i musei internazionali», ha dichiarato il direttore del Museo Correale, Paolo Iorio. – continua sotto –

«La presenza del direttore Shmidt e del professor Tarasco rappresentano per il Museo Correale e per la città di Sorrento un’occasione unica di confronto e un alto momento di spessore culturale. – ha commentato il presidente del Museo Correale Gaetano Mauro – Desidero perciò fin d’ora ringraziare Le Amiche del Museo Correale per l’organizzazione dell’evento e per la consueta vicinanza attiva al nostro amato museo».

«È un grande onore per noi ricevere personalità di tale rilievo e siamo liete che grazie alla collaborazione più che decennale con il Museo abbiamo raggiunto obiettivi sempre più ambiziosi che possano far conoscere questo scrigno di tesori», ha detto la presidente delle “Amiche del Museo Correale”, Serena Abbondandolo. IN ALTO IL VIDEO

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