“In appena quattordici giorni il Genio Militare dell’Esercito ha movimentato al Centro Delfinia oltre 300 metri cubi di materiale, che è stato eliminato, su un’area superiore a 50mila metri quadrati, il che significa che quando c’è la determinazione sia a livello di volontà politica, sia la collaborazione di tutte le istituzioni, i risultati si possono raggiungere e i tempi si abbattono”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, parlando con i giornalisti al termine del sopralluogo effettuato stamani al centro sportivo “Delphinia” di Caivano (Napoli), oggetto di un’operazione di bonifica e riqualificazione. – continua sotto –
Mantovano ha posto poi l’attenzione, oltre che sui numeri, anche “sulla qualità della bonifica”, riferendosi a “quello che può essere il simbolo del degrado, questo alimentatore di acqua che è stato trovato aperto durante i lavori; il che vuol dire che per anni e anni l’acqua ha infiltrato il terreno e ha posto in crisi alcune strutture portanti, su cui sono in corso gli accertamenti”.
Altri dati dell’operazione di bonifica del Centro realizzati dall’Esercito sono le 168 ore di lavoro complessivo, pari a 12 ore al giorno, le 810 unità impiegate con 45 tra mezzi e attrezzature usati.
Intanto, stamani, proprio a Caivano, i carabinieri hanno fermato 9 persone, tra cui ex amministratori comunali, nell’ambito di un’indagine sulla gestione degli appalti da parte della camorra nel comune a nord di Napoli: leggi qui