E’ stato recuperato nel pomeriggio di ieri, nelle acque della Costiera Amalfitana, il corpo del 29enne Manuel Cientanni, disperso in mare dallo scorso 14 agosto a seguito di un incidente in barca avvenuto proprio in quel punto, nel tratto di mare compreso tra Cetara e Maiori. Il cadavere aveva in dosso un costume uguale a quello del giovane salernitano. – continua sotto –
L’operazione è stata effettuata dai militari della Capitaneria di Porto di Salerno e dai vigili del fuoco che hanno operato con un elicottero. Dopo il recupero, la salma – che è in avanzato stato di decomposizione – è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale di Salerno.
Manuel risultava disperso dalle 16.30 di lunedì 14 agosto in seguito ad un tragico incidente avvenuto in mare, al largo della costiera amalfitana, tra i borghi di Erchie e Cetara. Il giovane, residente a Pontecagnano Faiano (Salerno), che svolgeva l’attività di cuoco presso la Lega Navale di Salerno, con due amici – un 19enne originario del Marocco e un 33enne dell’Est europeo – per la vigilia di ferragosto aveva noleggiato, a Salerno, una barca senza skipper. Dopo qualche tuffo al largo e pranzo alla Marina di Conca, il ritorno verso Salerno nel pomeriggio. Al condurre l’imbarcazione, in quel momento, il più giovane della comitiva.
Appena superato il borgo di Erchie, una brusca virata scaraventava in mare Cientanni, distratto dal suo smartphone col quale, attraverso delle storie su Instagram, aveva raccontato la sua giornata. Allo scopo di recuperarlo, il conducente avrebbe fatto marcia indietro invece di raggiungerlo accostandosi di prua. Così Cientanni finiva contro l’elica del motore fuoribordo, rimanendo ferito a morte, scompariva inabissandosi. Per oltre un mese e mezzo le ricerche del corpo, fino al ritrovamento di ieri.
