Aversa (Caserta) – La parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli si mobilità per partecipare attivamente alla settima Giornata Mondiale dei Poveri indetta da Papa Francesco. – continua sotto –
La condizione di povertà che negli anni precedenti la pandemia del covid era limitata ad una fascia piccola della cittadinanza dopo le conseguenze prodotte dalla pandemia che ha ridotto tutte le attività produttive lasciando senza lavoro anche ad Aversa decine, centinaia di famiglie, è una condizione diffusa e spesso tenuta nascosta per orgoglio da tantissimi che la vivono e fanno ricorso all’aiuto della Caritas per sbarcare il lunario.
Conoscendo questa realtà, Papa Francesco ha indetto questa particolare giornata in cui chiama chi più ha a sostegno di chi meno ha. Per la parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli questa forma di mutuo soccorso non è limitata ad una sola giornata ma è una caratteristica costante, grazie all’aiuto dei tanti che hanno consentito di realizzare una Caritas parrocchiale destinata a sostenere i residenti del quartiere che per differenti motivi non possono raggiungere la Caritas diocesana di via Sant’Agostino.
L’iniziativa, voluta dal parroco don Giuseppe Marmorella, domenica 19 novembre vivrà un momento straordinario, unendosi spiritualmente a tutti quanti parteciperanno alla settima Giornata Mondiale dei Poveri: in tutte le messe celebrate sarà possibile portare ai piedi dell’altare alimenti che saranno usati per preparare i pacchi di Natale da distribuire alle famiglie del quartiere che, alle ore 13, vivranno un momento di convivialità con un pranzo comunitario nei saloni parrocchiali al quale parteciperanno anche alcune delle famiglie in difficoltà di cui la Caritas parrocchiale si occupa regolarmente, non solo del benessere alimentare ma anche con offerte o donazioni che arrivano da chi più ha.