Riprende ad Aversa (Caserta) – il ciclo di seminari storico-artistici ideato e avviato nell’ottobre 2022 dal Museo Diocesano in collaborazione con l’Associazione culturale ‘In Octabo’. Venerdì 1 dicembre 2023, infatti, si terrà il secondo incontro del “Seminario di Studi e Ricerche sulle Arti in Età Moderna”, ospitato presso la Pinacoteca del Seminario Vescovile a partire dalle ore 16. – continua sotto –
L’evento si pone dunque in ideale continuazione al primo incontro del Seminario di Studi e Ricerche sulle Arti nel Quattrocento campano, che lo scorso anno vide la presentazione del libro “Angelo Arcuccio. Il Nucleo delle opere nella diocesi di Aversa”, primo volume della collana Visioni di Luce, curata da Mons. Ernesto Rascato. “Il ciclo di incontri nacque e prosegue con l’obiettivo di creare una sinergia tra il mondo accademico, l’ente museale diocesano e l’associazionismo locale qualificato per la promozione, la valorizzazione e lo studio del territorio”, afferma la curatrice Paola Improda.
In occasione del seminario saranno eccezionalmente esposte la Dormizione e Assunzione della Vergine del pittore Bernardo Pizzuto e le quattro tavolette di Fabrizio Santafede raffiguranti la Natività, il Ritrovamento di Gesù nel tempio, la Crocifissione, la Resurrezione, provenienti dai depositi del Museo Diocesano.
Dopo i saluti del vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, e del professor Giulio Santagata, presidente di ‘In Octabo’, spetterà a monsignor Ernesto Rascato, delegato ai Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Aversa, il compito di introdurre e moderare l’incontro che verterà su Le Arti nel Cinquecento campano e la Riforma Cattolica. Relatore d’eccezione sarà il professor Andrea Zezza, ordinario di Storia dell’arte moderna presso l’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, che terrà una relazione su La Pittura del Cinquecento tra Napoli e Provincia. – continua sotto –
Previsti anche gli interventi del professor Antonio Salvatore Romano della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, della dottoressa Paola Improda (Museo Diocesano di Aversa), del dott. Stefano Cavallo (Ufficio BCE Aversa) e del professor Ernesto Russo (responsabile scientifico di Alma Mater).