Baia e Latina (Caserta) – “Nel nostro Comune, purtroppo, non vengono monitorate né le grandi opere né viene garantita la manutenzione ordinaria del territorio. E se l’efficienza di un’Amministrazione si misura nell’attenzione che pone alla comunità locale, allora a Baia e Latina siamo all’anno zero”. A denunciarlo i consiglieri Massimo Leardi e Vincenzio Friello del gruppo “Uniti per Baia e Latina” che segnalano una serie di inefficienze, ritardi e lacune diffuse tanto nel centro storico quanto nelle zone periferiche. – continua sotto –
“Dalla piscina comunale ultimata e collaudata da circa 5 anni ed ancora interdetta all’utilizzo dal parte dei cittadini, all’impianto di potabilizzazione del pozzo comunale, collaudato a pochi giorni dalle elezioni del 2021 ed ancora non utilizzato, passando per i lavori di completamento della rete fognaria comunale, appaltati e consegnati all’impresa aggiudicataria nel mese di gennaio 2023 (10 mesi fa) e finora non iniziati, nonostante all’impresa sia stata liquidata l’anticipazione prevista dalla legge per oltre 200mila euro”.
“Ma l’inefficienza della maggioranza di Di Cerbo – continuano – è dimostrata anche dallo stato di abbandono e degrado in cui versa il nostro meraviglioso centro storico, con la torre diventata un ricettacolo di immondizia dovuto all’incuria da parte di chi dovrebbe tutelate e valorizzare il nostro patrimonio storico culturale; o, dopo oltre 5 anni, il fatto che non vengano ancora corrisposti gli emolumenti agli aventi diritto per aver fornito agli organizzatori dell’evento del Presepe Vivente (Comune ed Associazione il Faro) i beni necessari per la realizzazione. Nonostante gli interessati abbiano richiesto ripetutamente negli anni scorsi all’Amministrazione comunale di ottenere il pagamento di quanto loro dovuto, ripetutamente si sono sentiti dire “Stiamo risolvendo il problema ed a breve sarete pagati”, ma siamo ancora in attesa di ricevere qualche cenno di notizia al riguardo. Non ultimo, vi sembra degno, di un paese civile, assistere allo scempio ed il degrado in cui versano le nostre strade cittadine?”.
Leardi e Friello poi pongono una serie di interrogativi agli amministratori comunali: “Ma vi siete mai chiesti perché la raccolta degli ingombranti avviene dopo diversi mesi dalla richiesta? Vi siete mai chiesti quali servizi avrebbe dovuto espletare la società incaricata del ritiro dei rifiuti che non ha mai svolto nonostante regolarmente pagato a spese dei cittadini? Questi sono alcuni dei problemi finora non risolti ma promessi a gran voce in campagna elettorale. Poi ci sono diverse inadempienze di piccola valenza ma di grande interesse della popolazione riguardante l’accensione della croce al Santuario Madonna degli Angeli a Baia, e ad oggi nessuno ancora ha provveduto a risolvere il problema. A Latina, in pieno centro abitato, sono diversi anni che alcuni lampioni della pubblica illuminazione sono spenti, purtroppo tutti vedono, ma nessun amministratore ha mai pensato di intervenire per ripararli”. – continua sotto –
“Per non parlare poi – aggiungono – dei due lotti del recupero del centro storico, ultimati da diversi anni ma mai collaudati nonostante sia stato corrisposto un congruo anticipo al tecnico collaudatore. Perché, qual è il motivo? Pensiamo che tutti, e soprattutto i genitori, ed anche chiunque transita per la strada provinciale Baia Ponte di Raviscanina, noti davanti all’edificio scolastico la presenza di bandiere in uno stato di conservazione sembra post guerra, a dir poco che fanno disonore oltre agli amministratori, ma anche ai responsabili dei vari settori che, naturalmente e giustamente, ogni fine mese percepiscono laudi compensi ma che, nella sostanza, poco si interessano a rendere il nostro paese più dignitoso e vivibile agli occhi di tutti”.
“Ed allora – concludono i due consiglieri – diversi cittadini, e non pochi, si chiedono cosa ci stiano a fare i nostri amministratori se non sono in grado di risolvere problematiche non di carattere straordinario, ma di carattere ordinario giornaliero; eppure basterebbe solo un po’ di attenzione per onorare l’impegno che si sono assunti nei confronti della nostra cittadina”.