Cesa (Caserta) – “Una delle pagine più brutte della politica casertana degli ultimi decenni”. Così il deputato Gimmi Cangiano, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Caserta, commenta la decadenza di 4 consiglieri comunali di minoranza a Cesa, “colpevoli” di non aver preso parte ai lavori del Consiglio per un numero di sedute consecutive superiore a quello regolamentato. – continua sotto –
“Ciò nonostante le assenze fossero state giustificate e politicamente motivate”, sottolinea Cangiano che, senza entrare nel merito della legittimità o meno della decadenza – situazione che comunque annuncia che provvederà a verificare nelle sedi opportune a totale supporto e sostegno del consigliere Ernesto Ferrante – parla di “amarezza per una decisione che in una manciata di minuti cancella la volontà elettorale di parte della comunità di Cesa, che nel 2020 ha scritto quei nomi e quei cognomi su una scheda elettorale. Uomini e donne che avrebbero il diritto di sentirsi e vedersi rappresentati da chi hanno liberamente e convintamente scelto, ma che purtroppo dovranno restare orfani dei loro rappresentanti per gli anni che ancora mancano alla fine del mandato elettorale”.
“E’ questo l’epilogo triste – conclude il parlamentare aversano – di una vicenda che davvero forse non lo trova un precedente recente. E’ questa la testimonianza plastica di una politica che ha perso autorevolezza dignità e rispetto. Comunque finirà questa storia, oggi nel decadimento di quei quattro consiglieri comunali c’è una sconfitta che è un pochino di tutti”.