Cesa (Caserta) – La Pro Loco di Cesa parteciperà con l’Alberata d’Asprinio al convegno pubblico “L’Italia dei Paesaggi Rurali Storici tra Arte, Cultura ed Identità” che si svolgerà sabato 18 novembre 2023, presso l’Arsenale della Repubblica di Amalfi. – continua sotto –
Dopo l’iscrizione, lo scorso febbraio, nel Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali, l’Alberata d’Asprinio, in qualità di pratica tradizionale promossa dalla Pro Loco di Cesa, è entrata a far parte dell’associazione Pris, che riunisce i Paesaggi Rurali di Interesse Storico, e ora si appresta a partecipare con l’intervento dell’architetto Michele Autiero alla prima Assemblea nazionale sviluppata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Amalfi.
L’evento intende sensibilizzare le istituzioni sulle principali sfide, emergenze e minacce che l’agricoltura storica si trova ad affrontare, per reclamare azioni concrete volte al mantenimento, alla tutela e alla promozione di tali patrimoni storici e tradizionali, che vantano un riconoscimento Masaf, a partire dal riconoscimento dell’opera dei custodi e degli artisti di questo tipo di paesaggio agricolo, ovvero gli agricoltori.
Nel corso del convegno, i 25 paesaggi rurali storici del Pris (accomunati da Nord a Sud dalla presenza di un’attività agricola di tipo tradizionale che da secoli lega cultura e natura), si confronteranno con i decisori politici, manifestando le proprie istanze ed esigenze per salvaguardare territori tanto preziosi, quanto delicati. In contemporanea l’incontro sarà occasione per presentare le buone pratiche e le testimonianze di resilienza, in un’interrelazione armoniosa tra uomo e natura che diventa motore di sviluppo delle economie locali. – continua sotto –
L’EVENTO – Tre giorni di eventi, dal 17 al 19 novembre. Un programma articolato che si aprirà il 17 novembre con l’Assemblea dei soci fondatori dell’Associazione Pris. Sabato 18 novembre si svolgerà l’incontro pubblico, a partire dalle ore 10 con i saluti istituzionali del Sindaco di Amalfi Daniele Milano, cui seguirà la relazione di apertura di Patrizia Carolina Lusi, Presidente Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (Pris). Momento centrale della mattinata sarà rappresentato dagli interventi di Marco Cerreto, Componente XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Veronica Barbati, Delegata Federazione Coldiretti, Stefano Pisani, delegato Anci e coordinatore nazionale Città Slow. Alle ore 11.30 la prima sessione, che svilupperà il tema “Paesaggi e Pratiche Agricole Tradizionali: un Patrimonio Da Tutelare”.
Tra i protagonisti il Prof. Mauro Agnoletti, Presidente Comitato Scientifico Associazione Pris e Direttore della Cattedra Unesco “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” dell’Università di Firenze; i rappresentanti dei Paesaggi Rurali Storici neo-iscritti al Registro Masaf e le testimonianze dai Pris. Dopo il break lunch, i lavori del secondo panel di discussione riprenderanno nel pomeriggio alle ore 15, con un focus su “Scenari e visioni: appello dalle voci dei Pris”, con l’esperienza dei vari paesaggi, con una declinazione su olivicoltura, turismo dell’olio, viticoltura storica ed eroica, storie di “ordinaria quotidianità”, educazione alla conoscenza dei prodotti eno-gastronomici di qualità, dieta mediterranea, agroalimentare come elemento di identità e policolture silvo-pastorali.
Infine, per la terza sessione, alle ore 16.45 parola ai produttori, ai veri “artisti” dei Paesaggi Rurali Storici, gli agricoltori, con le testimonianze dai territori, dai limoneti e vigneti su terrazzamento di Amalfi alle esperienze degli oliveti dell’olivicoltura e della pastorizia italiana. Infine, a portare la sua esperienza, anche l’esclusiva presenza dello scultore Andrea Roggi. Alle 17.15 si aprirà la discussione aperta tra i partecipanti, con una sessione di domande e risposte, alle 18:00 le conclusioni dei lavori. – continua sotto –
IL TOUR – Domenica 19 novembre, dalle ore 10.00 alle 13.00, in programma le attività collaterali del Pris, con l’Omaggio al Limone Costa d’Amalfi IGP: Lemon Tour e Visit Amalfi, destinazione boutique, con visita guidata ai Limoneti Terrazzati, con la partecipazione attiva dei visitatori e degustazione finale. L’attività prevede inoltre delle tappe intermedie lungo il percorso, alla scoperta di alcuni punti di interesse della Città, tra cui il Duomo di Amalfi, il Museo della Bussola e il Museo della Carta (prenotazione obbligatoria).
LA MOSTRA IN ARSENALE DELLA REPUBBLICA – Durante tutta la durata del convegno sarà allestita la mostra “L’Italia dei paesaggi rurali di interesse storico: alla scoperta dei PRIS” che presenta i 25 paesaggi rurali storici che hanno costituito l’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (Pris) nata ad Arezzo il 10 marzo 2023 per promuovere l’agricoltura espressione delle radici culturali intrinsecamente legate al territorio e all’opera dell’uomo, in una prospettiva di tradizione che può guidare la transizione “glocal” sostenibile a livello ambientale, economico e sociale.
KOI NO YOKAN: L’OPERA D’ARTE CHE CELEBRA l’AGRICOLTURA EROICA – Si intitola “Premonizione d’Amore” (in giapponese Koi No Yokan) ed è un’opera con cui Amalfi intende omaggiare l’agricoltura storica ed eroica. Ma più in particolare la doppia anima della Costiera a cui l’antica repubblica marinara dà il nome. Ovvero quelle contadina e marinara che si fondono in binomio inscindibile. Porta la firma del Maestro Andrea Roggi ed è stata allestita all’ingresso della città in occasione della della prima Assemblea nazionale dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico. Posizionata all’imbocco del Lungomare dei Cavalieri, resterà ad Amalfi fino alla prossima primavera quando è in programma l’installazione di nuove sculture del Maestro Andrea Roggi che daranno vita a una più ampia mostra, in collaborazione con la Galleria Ravagnan di Venezia.