Cesa (Caserta) – L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità retto da Gina Migliaccio, ha organizzato, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, la Commissione Pari Opportunità, il Comitato di Quartiere onlus ed il Forum Giovani, per sabato 25 novembre, a partire dalle ore 10, nella scuola media “Bagno”, un’iniziativa in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne. – continua sotto –
Il programma prevede l’inaugurazione della panchina rossa in memoria delle donne vittime di violenza. A seguire ci sarà un incontro con gli alunni ed i docenti della scuola primaria e secondaria. Previsti gli interventi del parroco don Giuseppe Schiavone, anche nella sua qualità di psicologo, di Francesco Marino, presidente della sezione locale dell’Associazione Combattenti e Reduci, di Ilia Marino dell’Associazione Comitato di Quartiere, Antonietta Cristiano coordinatrice del Forum Giovani.
“Quest’anno, non a caso, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne sarà celebrata presso l’Istituto ‘Bagno’ – spiega l’assessore Migliaccio – in quanto, su richiesta degli stessi alunni e docenti della scuola, sarà inaugurata la seconda panchina rossa (la prima fu inaugurata già nel 2020 in Piazza De Michele) sulla quale è stata apposta una targa con una citazione che richiama il valore delle donne nella società e quindi il rispetto che le stesse meritano. Successivamente, si è scelto di tenere un incontro con gli alunni che coinvolgesse però, non solo gli stessi, ma anche i ragazzi, da quelli che frequentano l’Azione Cattolica ai bimbi del Catechismo, passando per i giovani del Forum e quelli impegnati nel Servizio Civile”.
“L’intento – conclude Migliaccio – è quello di creare un dialogo con le fasce d’età che rappresentano il futuro, per sensibilizzarli su un tema così ‘scottante’ affinché crescano già con una considerazione diversa del genere femminile, con l’auspicio che ciò li porti, da adulti, a rapportarsi alle donne in modo migliore. Quale occasione migliore di questa giornata può essere quella di aprire un dialogo, con un confronto per cercare di fornire ‘strumenti’ per sviluppare un pensare diverso”.