Casaluce (Caserta) – L’associazione culturale musicale “Ludwig van Beethoven”, con sede a Teverola, è un complesso bandistico di nuova formazione che punta alla riscoperta delle sane tradizioni nostrane che sono state il motore pulsante della divulgazione delle opere musicali. – continua sotto –
Il termine “banda” negli ultimi anni viene erroneamente legato ad un concetto di musica amatoriale o non professionistica ed ecco il motivo per cui ci si avvale ormai del temine “orchestra di fiati” per evidenziare la professionalità di questi organici musicali. – continua sotto –
L’associazione e il gruppo bandistico nascono da un’idea di Luigi D’Amore e di alcuni amici che condividono la stessa passione, i quali, nella realizzazione e la creazione di questa orchestra di professionisti, ha come scopo primario quello di invogliare i più giovani allo studio e conseguentemente alla piena realizzazione nel meraviglioso, seppur difficile, campo della musica professionale, circondato da collaboratori competenti nel settore musicale: capobanda Maestro Antonio Vargas, consiglieri maestri Raffaele Altanese, Pasquale Gionti, Luigi Menditto, Antonio Capuano, Pompilio D’Amore, Luigi D’Amore, Alessio Cioffo, Damiano Ruberti, Nicola Tamburo, Franco Alberto Iorio, Carlo Russo.
Musicisti che svolgono tale professione in vari complessi, sia civili che militari, e che si propone come trampolino di lancio per le nuove generazioni. La direzione concertistica è affidata al maestro Andrea Iavarone, che pone le proprie basi sulla musica tradizionale operistica, variando costantemente il proprio repertorio e proponendo altresì, adattandole al proprio organico strumentale, anche colonne sonore da film e musiche di concezione prettamente leggera o swing. – continua sotto –
Il concerto di inaugurazione si svolgerà domenica 26 novembre, alle ore 19, nella chiesa SS. Salvatore di Casal Di Principe, in onore di “Santa Cecilia”, patrona della musica, ed il programma prevede la prima parte classica con l’esecuzione della marcia sinfonica proprio dal titolo “Santa Cecilia” e la sinfonia de “La Gazza Ladra” di Gioacchino Rossini; parte intermedia con un omaggio a Ennio Morricone tramite un medley delle sue musiche da film e un’altra colonna sonora di indiscusso successo, quella della saga cinematografica de “I Pirati Dei Caraibi”; un medley di Santana rivisitato e strumentato dal maestro Gazzani e un “Luis Armstrong Legend” che, soprannominato “Satchmo”, trasporta il pubblico nella vecchia New Orleans con le sue composizioni.