Gricignano, la messa per Sant’Andrea sarà celebrata a scuola: arriva autorizzazione del sindaco

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Alla fine è arrivata l’autorizzazione del sindaco Vincenzo Santagata che consentirà di celebrare, nella serata di giovedì 30 novembre, la messa per la ricorrenza di Sant’Andrea nell’atrio della scuola primaria “Filippo Santagata” di via Fermi. Allo stesso tempo, il primo cittadino ha disposto per il giorno successivo, 1 dicembre, la chiusura dell’edificio scolastico per effettuare le operazioni di sanificazione. – continua sotto –  

Si conclude, quindi, un’aspra polemica scatenatasi a seguito dell’“emergenza” sulla location della celebrazione a causa della chiusura temporanea, per inagibilità, dovuta al crollo nella cantoria, della chiesa di corso Umberto.

Tutto era nato dopo la richiesta del Comitato Festeggiamenti e del parroco don Gianfranco Galluccio di celebrare la messa in onore del santo patrono nella scuola elementare, idonea ad ospitare il cospicuo numero di fedeli previsto e considerata l’inopportunità, dovuta alle temperature invernali, di organizzare un evento in piazza o in altri luoghi all’aperto.

Ma la dirigente scolastica, Loredana Russo, non concedeva l’autorizzazione, comunicando che “nel rispetto delle altre religioni, le richieste di funzioni di culto, da svolgere presso questa istituzione scolastica, non possono essere accolte”. Una motivazione che destava rammarico tra i componenti del comitato, i quali la ritenevano “inappropriata” in quanto la messa sarebbe stata officiata in orario extracurriculare e in un giorno festivo durante il quale l’istituto è chiuso. Il comitato, inoltre, in merito al rispetto delle altre religioni, sosteneva che “eventi cattolici, quali appunto le feste natalizie ed i precetti pasquali, sono da sempre celebrati nelle istituzioni scolastiche italiane”. – continua sotto –  

Qualcuno si era chiesto perché allora si fosse tenuta di recente una celebrazione eucaristica nell’istituto ma sarebbe stata proprio questa a creare un “precedente” che avrebbe suscitato “malumori” in qualche autorità scolastica superiore. Da qui la decisione, obbligata, della preside Russo che, come abbiamo ribadito anche ieri, al di là di questa situazione eccezionale e le critiche piovute sui social, non può assolutamente far dimenticare il lavoro e l’impegno dalla stessa profuso, sin dal suo insediamento, per la scuola di Gricignano, protagonista di tanti successi didattici ed eventi sociali e culturali di rilievo.

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