Parete (Caserta) – In piena attività i lavori di restauro della Cappella di Maria SS. della Rotonda che si stanno realizzando con i fondi della Regione Campania destinati all’Architettura rurale per la rigenerazione dei piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale. – continua sotto –
Un intervento atteso da anni per la cappellina cara alla devozione dei paretani dove, secondo la leggenda popolare, fu ritrovata l’effige della comprotettrice del paese, Maria SS. della Rotonda, che, ogni anno, durante le festività pasquali, viene onorata con solenni festeggiamenti. La cappella in fase di restauro si trova nella campagna vicina al cimitero ed era ridotta in precarie condizioni strutturali, con il tetto in tegole da ripristinare completamente, così come l’intonaco cadente e i vecchi infissi. Si recupererà anche l’antica e suggestiva cancellata in ferro battuto che racchiude il piccolo spazio vicino al luogo sacro.
Attorno alla cappella, inoltre, si dovrebbe realizzare un ampio slargo per permettere ai fedeli, soprattutto durante le stagioni più calde, di sostare più agevolmente in questo luogo. Il tutto è stato possibile grazie alla caparbietà del nuovo parroco, don Antonio Raimondo, che si è impegnato per far rientrare il restauro della Cappella nei fondi regionali.
Con ogni probabilità, a lavori ultimati, la sacra effige della Madonna, durante le prossime festività pasquali, dovrebbe ritornare, per una breve sosta dopo una processione che già si preannuncia molto partecipata, in quel luogo dove fu ritrovata secoli fa. Sarebbe un evento storico visto che la sacra effige della Madonna, dopo il ritrovamento in aperta campagna e la definitiva collocazione nella chiesa San Pietro Apostolo, non è più ritornata nel luogo di origine, leggendario e miracoloso. – continua sotto –
Un’altra lieta notizia: il suggestivo “Volo degli Angeli” in onore di Maria SS. della Rotonda, che richiama ogni anno, durante le festività pasquali, centinaia di fedeli anche di altre province, è entrato a far parte dell’IPIC, Inventario del patrimonio culturale immateriale della Regione Campania.