Si indaga per omicidio sulla morte di Virginia Petricciuolo, 57 anni, originaria di Portici e residente a Napoli, trovava senza vita, lo scorso 10 novembre, in un villaggio turistico di Capaccio Paestum (Salerno) chiuso al termine della stagione estiva. Sul corpo sarebbero stati riscontrati segni di strangolamento. – continua sotto –
I carabinieri avevano trovato il documento d’identità della donna all’interno della struttura ma, in una prima fase, non era stato possibile identificarla in quanto il corpo era in avanzato stato di decomposizione. L’ipotesi è che si trovasse in quella stanza da almeno un mese.
Sull’inchiesta vige il più stretto riserbo. In queste settimane gli inquirenti hanno scavato nel passato della donna, ascoltando diverse persone per capire come e perché si trovasse in quella struttura aperta solo d’estate.
Il cadavere era stato rinvenuto da una delle proprietarie, insospettita dall’odore nauseabondo proveniente dalla stanza. All’interno i militari avevano ritrovato anche i resti di un pasto, probabilmente consumato da due persone. Probabile, dunque, che la donna non fosse da sola.