Aversa (Caserta) – L’associazione “Artedonna”, in collaborazione con il supermercato Conad di Aversa, in via Salvo d’Acquisto 62, mette a disposizione un carrello permanente per la raccolta di generi alimentari di prima necessità e di prodotti per l’igiene. Chi vuole dare il suo contributo tutti i giorni dell’anno negli orari di apertura al pubblico del supermercato può farlo. La spesa sarà periodicamente consegnata alla Caritas e alle famiglie povere della città e della Diocesi dalla presidente Rachele Arena e dagli iscritti all’associazione. – continua sotto –
“L’aumento dei prezzi, l’inflazione dilagante, la mancanza di un lavoro per tanti, gli ultimi focolai di guerra – commenta la presidente Arena – sono tra i fattori che hanno inciso sull’aumento della povertà. Si aggiunga l’eliminazione del reddito di cittadinanza che pure ha inciso in modo considerevole pur essendo tale eliminazione una misura necessaria visti gli usi e gli abusi fatti da qualcuno. Aumenta la povertà anche tra le famiglie italiane le quali non riescono ad arrivare a fine mese e affollano la mensa della Caritas”.
“Artedonna – continua Arena – da sempre è attenta alle tematiche sociali e solidali tanto che ha riservato una sezione dell’associazione alle attività solidali con alcuni iscritti che si occupano proprio di questi temi. Pensiamo che il supporto alla Caritas e alle famiglie povere della città e della Diocesi non debba essere solo occasionale o riservato a pochi periodi dell’anno quali Natale e Pasqua ma che sia necessaria un’attenzione costante verso queste persone capace di garantire risultati efficaci e duraturi in termini di equità e di inclusione. Per questi motivi come primo intervento abbiamo pensato a un carrello permanente della spesa che fosse presente tutto l’anno per le esigenze di chi si trova in difficoltà”.
Dal 30 dicembre al 3 gennaio il carrello sarà utilizzato per la raccolta di cioccolata destinata a iniziativa “Epifunny” della Caritas di Aversa. “Ringrazio il supermercato Conad – sottolinea la presidente di Artedonna – per questa attenzione costante verso i poveri e invito la cittadinanza, le scuole, gli ordini professionali e le altre associazioni del territorio a fare periodicamente la propria parte per chi è in difficoltà. A volte basta poco per garantire un sorriso ad una umanità che sente di non avere scampo”. “Mi viene in mente – conclude – una frase di Madre Teresa di Calcutta. ‘Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo’. Invito tutti ad essere gocce di questo oceano della solidarietà e dell’apertura verso il prossimo”.
