Casaluce, “Usa la testa, non rovinarti la festa”: iniziativa “anti botti” della Pro Loco

di Redazione

Casaluce (Caserta) – Conclusa l’ottava edizione del convegno con Carabinieri e Artificieri, che in mattinata hanno illustrato alle centinaia di ragazzi/e, ai docenti e agli altri presenti nella gremita palestra dell’istituto scolastico “L. van Beethoven”, i pericoli e i danni derivanti dai “botti illegali” e dall’incauto uso dei fuochi d’artificio “legali”, che sono – spesso e volentieri – causa di tanti ferimenti ed in alcuni casi addirittura di morte. A seguire il convegno è stato indirizzato sul fenomeno del bullismo e cyber bullismo nonché sulla violenza di genere. – continua sotto –

L’incontro è stato organizzato dalla Pro Loco di Casaluce “Casaluci”, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Istituto “Beethoven”, con il patrocinio del Comune di Casaluce, del Comitato Regionale Unpli della Campania e del Comitato Provinciale Unpli di Caserta.

Dopo i saluti iniziali e le presentazioni dei presenti da parte del presidente della Pro Loco di Casaluce, Antonio Macchione, il convegno è iniziato con il brigadiere capo Pasquale Diana, artificiere del comando provinciale dei Carabinieri di Caserta, che ha spiegato ai presenti i danni che possono causare i famosi “botti di capodanno” ed il maneggio dei fuochi d’artificio in generale, rimarcando che non devono essere assolutamente raccolti i fuochi inesplosi, poiché ancor più pericolosi. Sono state inoltre distribuite a tutti i presenti, delle cartoline realizzate dai Carabinieri, dove su alcune vengono evidenziati dei danni derivanti dall’incauto utilizzo dei cosiddetti “botti”, specificando che gli stessi sono anche fonte di forte inquinamento, causa di incendi, causa di spavento per i nostri bambini e traumatizzanti per i nostri piccoli animali, mentre su altre è presente un decalogo sul corretto uso dei fuochi d’artificio “legali”.

A seguire, la parola è passata al tenente Davide Frenna, comandante del Nucleo operativo e radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Aversa, che ha tenuto una lezione sul fenomeno del bullismo e cyber bullismo, specificando che chi sia vittima di questi fenomeni non deve avere paura e soprattutto non deve vergognarsi, ma anzi parlarne subito con i docenti, i genitori, con gli amici e all’occorrenza procedere col denunciare la cosa alle autorità. I carabinieri hanno evidenziato come loro e le altre forze dell’ordine sono molto sensibili a questo fenomeno e se si verificasse si ricorrerebbe a seri provvedimenti nei confronti dell’artefice di questo reato, mentre la vittima rimarrebbe comunque nell’anonimato. Nell’occasione sono state distribuite a tutti i presenti, delle specifiche brochure sull’argomento, realizzate dalla Pro Loco. – continua sotto –

La parola è passata poi al presidente del Centro Anti Violenza “Donne Unite” di Casaluce, Antonio Fernando Rigliaco, nonché all’avvocato rappresentante del centro, Rosetta Roma, che hanno parlato di violenza contro le donne, la quale è un fenomeno strutturale e diffuso che assume molteplici forme più o meno gravi: dalla violenza fisica a quella sessuale, dalla violenza psicologica a quella economica, dagli atti persecutori come lo stalking fino ad arrivare all’atto più estremo denominato femminicidio. Anche in questo caso, sono state distribuite a tutti i presenti, delle specifiche brochure sull’argomento, realizzate dalla Pro Loco.

Successivamente la parola è passata alla dirigente dell’Istituto comprensivo “Beethoven” di Casaluce, che – dopo i saluti e i ringraziamenti per l’ottimo evento – ha raccomandato agli studenti di tenere bene in mente le lezioni odierne, complimentandosi con chi ha posto varie domande ai relatori.

Infine, il presidente della Pro Loco, Antonio Macchione, dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti e tutti i presenti per l’ottima riuscita di quest’ottava edizione, ha invitato tutti alla nona, che ci sarà il prossimo anno, chiudendo come sempre con il motto “Usa la testa, non rovinarti la festa”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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