Aversa (Caserta) – Nella Direzione nazionale di Meritocrazia Italia del 28 ottobre, a Roma, il presidente Walter Mauriello ha conferito a Rachele Arena, aversana e già coordinatrice per la Campania, l’incarico di coordinatrice di Meritocrazia Italia per l’Area Sud. Le abbiamo fatto qualche domanda. – continua sotto –
Complimenti dottoressa, è un ruolo importante e impegnativo, quali sono gli obiettivi da realizzare per l’area Sud? “Per me è un onore e un onere questo incarico: un onore per la fiducia che il presidente nazionale, avvocato Walter Mauriello, ha riposto in me e un onere perché ne avverto forte la responsabilità al pari dell’incarico di coordinatrice per la Campania. Esistono dei punti di forza e delle criticità in tutte le Regioni del Sud Italia. Il ruolo dell’area Sud è di focalizzare l’attenzione su questi aspetti per formulare delle proposte e soprattutto avviare delle azioni che possano portare verso quell’equità che poi è al centro dell’attenzione di Meritocrazia Italia. Occorre rimuovere quei paletti che ostacolano la valorizzazione delle abilità di ciascun cittadino perché si possa cominciare a parlare di merito e di Meritocrazia. In Italia per una crescita sostanziale e duratura occorrerebbe ripartire proprio dal Sud. Non è solo una questione di risorse ma serve una politica di visione capace di intercettare le priorità e di individuare la strada giusta per affrontare e risolvere le criticità”.
Se dovesse indicare un punto di forza e una criticità del Sud Italia quali sarebbero? Difficile scegliere un solo punto ma direi il turismo come punto di forza. Occorrerebbe cominciare a valorizzare le aree interne, i nuovi percorsi turistici, il turismo culturale e architettonico ma anche quello naturalistico, quello sostenibile e quello enogastronomico. Sarebbe utile riflettere sul tema dei trasporti perché alcune Regioni e in generale le aree interne di tutte le regioni del Sud Italia non sono collegate bene come dovrebbero e questo è un ostacolo al turismo. Come criticità al Sud abbiamo certamente una emergenza Sanità intesa come carenza di strutture sanitarie in alcune regioni meridionali e come mancanza o insufficienza di personale medico, infermieristico e amministrativo in tutto il Sud. Occorre poi definire meglio il ruolo dei medici di base e in generale ridurre i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. È necessario porre l’attenzione sul benessere delle persone e delle famiglie le quali oggi vivono schiacciate dalla insufficienza di servizi che le supportino, dal lavoro precario, dall’aumento dei prezzi e dalla povertà. Da un lato aumentano le povertà e dall’altro cresce il narcisismo patologico conseguente a un uso non corretto di social e di smartphone e questo rappresenta un fattore di rischio che non possiamo sottovalutare. Occorrono poi più servizi a supporto delle disabilità gravi ma non trascurerei anche i servizi per le persone che vivono sole. E aggiungiamo che mancano del tutto servizi per gli anziani in un periodo in cui gli anziani aumentano”.
Il prossimo appuntamento dell’area Sud? “Il 15 e 16 dicembre prossimi ci sarà la direzione nazionale di Meritocrazia Italia a Matera, in Basilicata. A tal proposito, ringrazio il coordinatore di Meritocrazia Italia Basilicata, Gerardo Mauriello, per l’ottimo lavoro che sta portando avanti in Basilicata. A Matera metteremo al centro il tema della partecipazione dei cittadini. Nelle ultime elezioni abbiamo visto un elevato astensionismo, segno della sfiducia dei cittadini verso la politica. Occorre recuperare quella fiducia perché i cittadini possano cominciare a partecipare di nuovo alla cosa pubblica. Un primo tema importante che va nella direzione di una maggiore partecipazione dei cittadini è senza dubbio una riforma della legge elettorale. Ne parleremo a Matera”. – continua sotto –
Dove è possibile trovare info su Meritocrazia Italia? Meritocrazia Italia è presente anche sui social. Sulla pagina nazionale de ‘L’Italia che Merita’ e su quelle Regionali (Meritocrazia Italia Campania e le pagine di tutte le altre Regioni) sono pubblicati periodicamente tutti i comunicati ufficiali e gli approfondimenti”.