Custodiva circa 20 chilogrammi di pericolosissimi botti accanto a uno scaldino da bagno a gas in funzione collegato a una bombola di Gpl. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Salerno nella cantina di un grossista di Sarno (Salerno), già noto alle forze dell’ordine, durante una perquisizione nella sua cantina. – continua sotto –
Gli accertamenti sono stati disposti dalla Procura di Nocera Inferiore, dopo un precedente sequestro di fuochi d’artificio (151 botti per 22 chili) trovati in una vettura fermata a un posto di blocco a Castel San Giorgio.
Dopo un primo controllo a casa del conducente, a Sarno, durante il quale sono stati sequestrati altri 13 chili di botti illegali (le cosiddette “cipolle”), le Fiamme gialle sono risalite al grossista che, a causa della sua attività illegale, ha messo in serio pericolo anche i vicini di casa.
I finanzieri hanno anche scoperto che li spediva via corriere, come se fossero semplici colli domestici, contrassegnando i pacchi con la dicitura “Non Dangerous” (non pericolosi), mettendo così in grave repentaglio la vita degli spedizionieri. Sia il conducente della vettura fermata a Castel San Giorgio che il grossista di Sarno sono stati arrestati.