Aversa (Caserta) – Il 27 gennaio di due anni fa venne posta una pietra di inciampo, dedicata ad Anna Frank e a tutte le vittime dell’Olocausto, ai piedi della “Magnolia della Legalità e della Memoria”, in piazzetta Don Diana, ad Aversa, adottata da 8 anni dalla libreria sociale “il Dono” e condivisa come importante simbolo dalle associazioni cittadine. – continua sotto –
Le pietre di inciampo nascono per iniziativa di un artista tedesco e servono a “far inciampare” i passanti e a ricordare loro che cosa è successo durante l’occupazione nazifascista. Anche se ad Aversa non ci sono state vittime ebree, l’ex amministrazione Golia ne ha voluto l’installazione per lasciare un segno tangibile dell’impegno della Città nella lotta all’antisemitismo e a qualsiasi forma di razzismo.
La libreria “il Dono” anche quest’anno ribadisce tale impegno. Lo associa, vista la grave situazione in Medio Oriente dopo l’attacco di Hamas ad Israele del 7 ottobre e del sanguinoso conflitto con i palestinesi, a una forte richiesta di immediato cessate il fuoco. Invoca, inoltre, lo stop ai bombardamenti su Gaza, con il rilascio degli ostaggi e la ricerca di una necessaria soluzione diplomatica di questa guerra, come invocato quotidianamente da Papa Francesco.
Istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005, la Giornata Internazionale della Memoria dell’Olocausto sarà celebrata con i bambini di alcune scolaresche che ne hanno fatto richiesta alla libreria. – continua sotto –
“Cercheremo di parlare di un argomento così crudele ma importante come la Shoah con un linguaggio adatto alle loro tenere sensibilità con una breve lezione nella Sala Lamberti. – fa sapere il professor Fortunato Allegro, responsabile de ‘il Dono’ – Seguirà un mini laboratorio di disegno e colorazione di segnalibri dedicati ad Anna Frank che i bambini si scambieranno come dono tra di loro insieme ai libri che riceveranno dalla libreria. Poi ci recheremo alla Magnolia di piazzetta don Diana a rendere omaggio con dei fiori alle vittime dell’Olocausto e a invocare la Pace. Perché, a partire dai più piccoli, come ribadito più volte dalla senatrice a vita Liliana Segre, l’impegno a tramandare la memoria, in un mondo pieno di ingiustizie sia un vaccino contro l’indifferenza”.
Si comincerà nella mattinata di martedì 23 gennaio con 40 i piccoli alunni dell’istituto scolastico paritario “San Cesario” di Aversa, diretto dal professor Agostino di Santo, per proseguire nei giorni successivi con il Terzo Circolo Didattico di Aversa, diretto dal professor Gennaro Vicario, e altre scuole interessate all’iniziativa.