Mercoledì 10 gennaio si è tenuta una riunione dei sindaci e loro rappresentanti degli 8 comuni afferenti al distretto sanitario 18 di Succivo presso la direzione generale dell’Asl di Caserta. – continua sotto –
I sindaci Salvatore Papa di Succivo, Antonino Santillo di Orta di Atella, Nicola Affinito di Carinaro e Domenico Mangiacapra, presidente del Consiglio Comunale e delegato del sindaco di Cesa, Maddalena Zaccariello, vicesindaco di Casaluce, Loredana Di Monte, assessore alle Politiche sociali e delegata del sindaco di Sant’Arpino, e il comune di Gricignano, che pure non essendo presente condivide le stesse preoccupazioni, e con i sanitari Giuseppe Napolitano e Giuseppe Barbato sono stati ricevuti dal direttore generale Amedeo Blasotti (nella foto). – continua sotto –
I convenuti hanno evidenziato tutte le problematiche inerenti al funzionamento del distretto sanitario di Succivo, acuitesi ulteriormente alla quiescenza dal servizio del direttore sanitario in carica. Al direttore Blasotti sono state riportate le preoccupazioni dei primi cittadini inerenti alle attività sanitarie che presentano alcune difficoltà venutasi a creare dovute al trasferimento di personale sia medico che amministrativo: il trasferimento della specialista di neuropsichiatria infantile (38 ore settimanali), il passaggio ad altro distretto sanitario del titolare della medicina fisica e riabilitativa (10 ore settimanali), la mancata sostituzione del titolare della Neurologia (13 ore settimanali); il personale amministrativo che è stato trasferito con nulla osta di 5 unità su 12.
Da parte sua, il dg Blasotti ha comunicato che, a seguito delle dimissioni del direttore sanitario ad interim, già ha nominato un altro direttore a scavalco insieme ad una triade di sanitari che si occuperà immediatamente di tutto ciò che riguarda il distretto 18 in attesa dell’espletamento del concorso ed assegnazione del vincitore per l’incarico di direttore sanitario del distretto.
I presenti hanno espresso a Blasotti il ringraziamento per aver avuto un riscontro positivo da parte della direzione strategica in merito a disfunzioni che riguardano un distretto sanitario la cui popolazione sfiora i 110mila abitanti.
