Incontro, stamani, allo stabilimento “Nuroll” di Pignataro, tra operai e sindacati, per discutere della crisi aziendale che potrebbe mettere a rischio i 77 addetti, oltre all’indotto, già nei prossimi mesi. – continua sotto –
Da quanto si apprende dai sindacati, i cali di commesse dell’azienda – attiva nella fabbricazione di lastre, fogli, tubi e profilati in materie plastiche – sono diventati insostenibili per un sito produttivo che avrebbe, peraltro, bisogno di nuovi e concreti investimenti necessari a far fronte alla crisi in cui versa. E la Cigo – Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, richiesta di recente, sarebbe solo un palliativo per spostare, di poco, un probabile tracollo.
All’incontro erano presenti “Nuova Pignataro”, nelle persone di Baldassarre Borrelli, Antonio Izzo, Daniele Fabozzi, buona parte degli operai e i tre rappresentanti di categorie sindacali Cgil (Mario Raimondo), Cisl (Salvatore Pirone) e Cisal (Mario Centore).
“‘Nuova Pignataro’ – fa sapere Borrelli – si è resa disponibile nel condividere i problemi di tutti i dipendenti e si è impegnata ad aggiornare gli sviluppi degli eventi con la speranza che chi di dovere possa prendere una posizione”.
Intanto, come informa “Nuova Pignataro”, il 30 gennaio, alle ore 15, su richiesta dei sindacati, si terrà nella sede di Confindustria un incontro con la proprietà aziendale per discutere sull’andamento delle problematiche e delle soluzioni. Dall’esito di questo incontro dipenderà la mobilitazione degli operai.
