Aversa (Caserta) – “No all’autonomia differenziata”. Ad aderire alla raccolta firme promossa dai movimenti civici “Aversa a Testa Alta” e “Noi Aversani” sono stati circa 600 aversani. – continua sotto –
“Domenica mattina – spiega Rosario Capasso – abbiamo allestito uno stand in piazza Municipio spiegando i pericoli ed i rischi di un disegno di legge che mina e spacca l’Italia. L’autonomia differenziata mortifica e tradisce il Mezzogiorno. In piazza Municipio abbiamo ribadito ancora una volta il nostro diritto a un trattamento uniforme ed equo da parte delle istituzioni. Non possiamo accettare una legge che penalizzi il Sud creando disuguaglianze tra Settentrione e Meridione”.
L’appuntamento di ieri, sottolinea il leader di Aversa a Testa Alta, “è stato solo il primo di una serie”. “Siamo pronti – fa sapere Capasso – a scendere ancora in piazza, informare tutti sui reali pericoli che crea questa norma: basti pensare a ciò che accadrebbe alla sanità e all’istruzione”.
I due movimenti civici danno appuntamento alle prossime domeniche con altri gazebo per ribadire il ‘no’ all’Autonomia Differenziata proposta dal governo Meloni. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA