Carinaro (Caserta) – Paolo, Laura e Grigore si ritrovano uniti a combattere contro violenza e pregiudizi, cercando di dimostrare a tutti che “Diverso non significa peggiore”. Un viaggio che apre loro lo sguardo su una concezione più ampia di “Mondo”, nella quale le diversità diventano un ulteriore arricchimento del loro bagaglio culturale ed umano. – continua sotto –
A raccontarlo, nel suo libro “Rincorrendo l’arcobaleno”, edito da “Libriotheca”, è il poeta e scrittore Vincenzo Diana che nei giorni scorsi ha incontrato gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo statale di Carinaro.
Un’iniziativa che rientra nel progetto in rete “Forma, informa e accompagna” e che ha visto l’istituto carinarese dedicare diverse giornate alla lotta al bullismo e al cyberbullismo attraverso lavori di gruppo e momenti di condivisione, come la visione, da parte dei ragazzi della secondaria, del film “Tra le stelle e il mare” che narra la storia di un 15enne vittima di bullismo e del padre, un ex professore, che, insieme ai suoi ex studenti, decide di aiutare ragazzi fragili e soli, spesso oggetto di angherie e soprusi.
Anche il libro di Diana affronta la delicata tematica, con protagonisti tre “giovani cuori” alla conquista del loro sogno: quell’arcobaleno, impregnato di tanti vividi colori e multiforme venature, che faccia finalmente avvertire il calore universale di un abbraccio. Insieme all’autore, all’incontro erano presenti il dottor Domenico Grasso, in rappresentanza della famiglia Grasso, proprietaria della “Libriotheca”, libreria e casa editrice di Aversa, la professoressa Barbara Greco, referente per la scuola secondaria, la docente Laura Schiavone, referente per la primaria, e la baby sindaca Francesca Sepe, studentessa della classe Terza B della secondaria, di recente eletta insieme al Consiglio Comunale dei Ragazzi. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
