Aversa (Caserta) – “Immagina”: è questo il titolo che ha visto come protagonista l’architetto Orlando de Cristofaro in un’iniziativa che si è tenuta nel tardo pomeriggio di ieri nella sala conferenza dell’Hotel Artemide, con oltre 300 persone che hanno espresso il loro affetto con presenza e partecipazione attiva. – continua sotto –
La manifestazione del movimento civico ha preannunciato in modo chiaro un’intensa agenda di lavori per il gruppo aversano, lanciando input sulle prospettive e le politiche sociali che, ieri, hanno visto presenti, nelle prime file, 75 candidati pronti a mettersi in gioco nell’ambiziosa sfida che li vedrà come protagonisti assoluti.
Un bagno di folla che, visibilmente orgoglioso ed emozionato, Luca Granata definisce come “forte messaggio di sostegno e segnale inequivocabile di un’accesa volontà di progresso e cambiamento dell’intera cittadinanza e, non meno importante, degli attori che faranno da sintesi per le scelte amministrative”.
Proseguendo, Francesco Di Palma – già consigliere comunale e promotore della lista civica “Siamo Aversa” – rimarca come l’impegno profuso in questi mesi sta iniziando a produrre i primi frutti, dichiarando in argomento: “Il lavoro posto in essere, da mesi a questa parte, prende forma. Con questa federazione civica abbiamo appena iniziato un lavoro intenso per i prossimi mesi e siamo estremamente fiduciosi che la squadra si allarghi ancor di più vista la grande adesione che stiamo riscontrando”. – continua sotto –
“E’ la direzione giusta”, sostiene de Cristofaro nel suo discorso altamente rappresentativo dove chiara è stata la volontà di mantenere alta l’attenzione alle problematiche più prossime al cittadino: “La necessaria attenzione ai grandi temi non dovrà distogliere l’attenzione dalle problematiche più prossime al cittadino aversano. La chiave di lettura deve essere moderna, smart, risolutiva”, così l’architetto nel cercare di ovviare argomenti come il terzo settore, la riqualificazione culturale, gli “asili per nonni” e la movida notturna, definita “un complesso fenomeno da ben monitorare” e non un’emergenza come erroneamente si è trattata in passato.
“Pragmaticità e coerenza”, termini a cui più volte è stato fatto riferimento nel pur ampio perimetro di azione che si immagina per Aversa 2024, e forse elegantemente riferendosi anche a chi – per le discutibili scelte di comodo – coerente non lo è stato affatto.
Numerosi, dunque, i temi sfiorati dalla federazione civica, in una visione ben chiara ed in un messaggio ricco di speranza che può riassumersi nella frase: “Immagina che tutto questo con noi diventi realtà”.