Gricignano (Caserta) – Il giorno dopo l’incendio in un’azienda della zona industriale di Gricignano, in via della Stazione, che ha interessato un deposito di pellame e calzature, di circa 300 metri quadrati, l’Arpac di Caserta ha avviato il monitoraggio di diossine e furani dispersi in atmosfera, mediante un campionatore ad alto flusso posizionato nei pressi del luogo dell’evento, allo scopo di valutare le conseguenze ambientali del rogo.
I risultati degli accertamenti saranno diffusi non appena disponibili, come fanno sapere dall’agenzia regionale per la protezione ambientale.
Intanto, proseguono le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Marcianise, per accertare le cause dell’incendio, ancora ignote. Grazie al loro intervento tempestivo, i Vigili del fuoco – provenienti dalla sede centrale di Caserta e dai distaccamenti di Marcianise e Aversa, insieme al Nucleo battereologico-chimico-radiologico e al Nucleo mezzi movimento terra – sono riusciti ad evitare il peggio e a mettere sotto controllo le fiamme. Non si sono registrati feriti o intossicati.
Ad essere danneggiato è stato non solo il capannone della “CL Calzature” – si stimano danni per diverse centinaia di migliaia di euro, riguardanti alle scarpe andate in fumo – ma anche, sebbene in modo lieve, l’adiacente stabilimento di un’azienda di moda che produce capi di abbigliamento, i cui dipendente hanno messo al riparo, in extremis, i prodotti stoccati. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
