Su disposizione della Procura di Vallo della Lucania, la Guardia di Finanza del comando provinciale di Salerno ha dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione dell’attività di due soggetti accusati del reato di bancarotta fraudolenta. – continua sotto –
Le attività, eseguite dai finanzieri della locale Compagnia, scaturiscono all’esito di precedenti indagini svolte nei confronti del titolare di una ditta individuale e di due suoi familiari che hanno determinato l’esecuzione di tre ordinanze applicative di misura personale.
Proseguendo nelle investigazioni sono stati individuati ulteriori due soggetti, un imprenditore ed un commercialista, i quali, attraverso condotte distrattive, il primo, e di consulenza, il secondo, hanno consentito all’imprenditore fallito di generare, alla data del fallimento, un passivo di oltre un milione e cinquecento mila euro.
Per garantire l’interruzione dei reati accertati nella fase delle indagini, il gip del tribunale di Vallo della Lucania emetteva un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale, consistente nel divieto temporaneo di esercitare l’attività di imprenditore e di ricoprire uffici direttivi, presso persone giuridiche ed imprese, eseguita nei confronti dei due soggetti.