Caserta – Si sono introdotti in un appartamento al terzo piano di una palazzina, hanno prelevato la cassaforte contenente diversi oggetti preziosi, per poi lanciarla dalla finestra e dandosi alla fuga con un’auto. Un raid messo a segno nel giro di un quarto d’ora. – continua sotto –
E’ accaduto, durante la serata di martedì 13 febbraio, nella frazione Briano di Caserta, in via Tenga. Come denunciato ai carabinieri dalla proprietaria dell’appartamento, originaria di Gricignano di Aversa, intorno alle 17.22 l’appartamento era stato chiuso da un amico da lei incaricato, il quale aveva appena terminato dei lavori. Alle 19.35, lei rientrava a casa e, nell’aprire la porta d’ingresso, si accorgeva che questa era bloccata dall’interno. Quindi, chiamava l’amico che abita di fronte al suo appartamento e che due ore prima lo aveva chiuso. Mentre entrambi tentavano di aprire la porta, si udiva un forte tonfo e subito dopo alcuni residenti del palazzo gridare. I due riuscivano finalmente ad aprire la porta e, una volta all’interno, si rendevano conto che qualcuno era entrato nell’appartamento attraverso la finestra della cucina che presentava un foro sulla porta.
Nel controllare l’abitazione, poi, si accorgevano che era stata asportata la cassaforte dalla cabina armadio della camera da letto. A quel punto la proprietaria si affacciava dal balcone e cominciava ad urlare, mentre gli altri condomini avevano allertato i carabinieri dopo aver notato quattro persone, travisate, calarsi dal terzo piano tramite i balconi dopo aver lanciato la cassaforte dalla finestra; cassaforte prima schiantatasi sul terrazzo dell’appartamento al piano terra disabitato, poi prelevata dai ladri, lanciata in un terreno confinante e, infine, caricata su un’auto di grossa cilindrata, di colore bianco, dove si trovava al volante un quinto complice che, insieme agli altri, si allontanava velocemente dal luogo.
Sul posto intervenivano i carabinieri che effettuavano un sopralluogo, acquisivano i filmati di sorveglianza dell’appartamento, in cui si notano i ladri che oscurano le telecamere, oltre alle testimonianze della proprietaria e degli altri condominio che avevano assistito all’episodio, secondo i quali i quattro ladri erano di carnagione scura ed avevano un accento straniero. In sede di denuncia, la proprietaria riferiva che nella cassaforte c’erano alcuni oggetti d’oro, gioielli, fedi nuziali, una borsa, buoni e libretti postali. – continua sotto –
Un episodio che conferma l’escalation di furti che si sta registrando nella città della Reggia. La banda potrebbe essere la stessa che si è resa responsabile di altri furti, come quelli compiuti, la settimana prima, nelle frazioni di Puccianiello e Staturano e, due giorni dopo quello a Briano, in una villetta della frazione Sala di proprietà di un ufficiale in congedo dell’Aeronautica. IN ALTO IL VIDEO
