Arrestato il secondo responsabile della rapina compiuta a Napoli, la sera del 29 marzo 2023, insieme ad un complice che sparò alle gambe un ingegnere, Fabio Varrella, 33 anni, dopo il rifiuto di consegnargli lo scooter mentre faceva rifornimento in un distributore di carburanti alla periferia orientale del capoluogo campano, in via Reggia di Portici. – continua sotto –
Il primo malvivente, un napoletano 17enne all’epoca dei fatti, fu arrestato lo scorso 15 settembre a Castel Volturno, nel Casertano, in compagnia di altre persone e in possesso, occultata all’interno di un armadio, di una pistola rifornita con dieci proiettili calibro 9×19.
Oggi è finito in manette anche il complice, un ventenne originario del quartiere Ponticelli di Napoli, gravemente indiziato di tentato omicidio aggravato, tentata rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico e ricettazione. Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli e dei carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Poggioreale.
Come mostrarono le immagini di sorveglianza del distributore, che fecero il giro del web, mentre il professionista napoletano stava facendo rifornimento di benzina, i due giovanissimi banditi, anche loro in sella a uno scooter, di fronte alla sua strenua resistenza, reagirono esplodendo due colpi di pistola che lo ferirono al ginocchio destro e al gluteo sinistro, provocandogli gravi lesioni. Ma lui non mollò e i rapinatori furono costretti a scappare.
