La Direzione investigativa antimafia e il Comando Provinciale Carabinieri di Foggia hanno dato esecuzione al decreto di confisca di primo grado a carico di un noto pregiudicato di Orta Nova, nel Foggiano. – continua sotto –
Le indagini, esperite dalla Dia e dai carabinieri sotto l’egida della Dda di Bari, riguardano un soggetto ritenuto socialmente pericoloso in quanto già condannato per riciclaggio, ricettazione, fatturazioni per operazioni inesistenti, insolvenza fraudolenta, violazione delle norme sul lavoro, omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali.
L’indagato avrebbe accumulato un patrimonio di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al Fisco, per cui è stata ritenuta fondata l’ipotesi che detto patrimonio potesse essere il frutto dell’impiego di proventi di attività delittuose.
La misura ablativa, emessa dal Tribunale di Bari – Sezione III in funzione di Tribunale della Prevenzione, ha riguardato 7 società di autotrasporto, formalmente intestate a prestanome ma riconducibili al pluripregiudicato, 15 immobili, altri beni e rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato in 2,2 milioni di euro.