La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha chiesto il giudizio immediato per tutti gli autori, complessivamente nove giovanissimi, sette dei quali minorenni all’epoca dei fatti, per lo stupro delle due cuginette, di 10 e 12 anni, avvenuto al Parco Verde di Caivano tra giugno e luglio del 2023.
Le attività di indagine, delegate ai carabinieri di Caivano, hanno consentito di identificare, in breve tempo, tutti i responsabili, tra cui due maggiorenni, Pasquale Mosca, 19 anni, e Giuseppe Varriale, 18, prontamente raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare, confermata dal Tribunale del Riesame, per i reati di violenza sessuale di gruppo e di “revenge porn”, dal momento che la scena degli stupri fu ripresa con cellulari e diffusa su alcune chat.
Per Mosca il Riesame ha disposto i domiciliari, mentre la Procura aveva chiesto che il giovane, difeso dall’avvocato Giovanni Cantelli, tornasse in cella, dopo la scarcerazione disposta dal gip lo scorso 24 novembre.
