Ad un mese dalla rapina a mano armata consumata in un ufficio postale ancora pieno di utenti e a ridosso del centro cittadino di Torre del Greco, arriva la svolta nelle indagini. – continua sotto –
I carabinieri della sezione operativa della locale compagnia hanno eseguito, tra Torre del Greco e Napoli, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di tre persone accusate a vari titolo di rapina aggravata.
I fatti risalgono al 26 gennaio scorso: secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, due soggetti avevano fatto accesso nell’ufficio postale di via Monsignor Felice Romano ancora gremito di gente e, armati di pistola e col volto travisato, erano riusciti a portare via complessivamente 730 euro dalle casse degli sportelli ancora in attività e una borsa di una delle dipendenti. Il terzo complice era invece rimasto all’esterno, con funzioni di palo, per garantire il buon esito della rapina e la successiva fuga dei due malviventi.
I militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità dei soggetti ritenuti autori della rapina, acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza, attraverso i quali è stato possibile ricostruire le fasi preparatorie della rapina, tra cui le operazioni di travisamento, che hanno permesso di arrivare all’identificazione dei tre. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati portati nel carcere napoletano di Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria.