Aversa (Caserta) – “La conoscenza del mistero della salvezza che si realizza nel Mistero Pasquale di Gesù e che è narrata nei Vangeli, può aiutarci a meditare sul percorso quaresimale e sugli itinerari di vita cristiana che precedono e seguono la Pasqua”. Così il professor Filippo Boscia, presidente nazionale dell’Amci – Associazione Medici Cattolici Italiani, esordisce nella sua lettera indirizzata ai medici ed operatori sanitari con l’auspicio che, “nel vivere quotidianamente i numerosi travagli di sofferenza e fragilità, possiamo al meglio affrontare il nostro gravoso lavoro se abbiamo gli occhi rivolti a Gesù Paziente”. – continua sotto –
In prossimità della Pasqua e in occasione del tesseramento del nuovo anno sociale, nel pomeriggio di sabato 23 marzo, alle ore 18.30, nella chiesa di San Francesco ad Aversa, sarà celebrata una messa presieduta dal vescovo Angelo Spinillo.
“II Mistero Pasquale – prosegue il presidente Boscia – è certamente il più significativo nucleo di partenza per affrontare il dramma della sofferenza umana e per diventare samaritani di cura. Credo che, introducendo nelle nostre azioni quotidiane la riflessione sulla passione di Gesù, possiamo meglio comprendere la Teologia della sofferenza per vivere con maggiore profondità e spiritualità la nostra missione di medici”. “La nostra vita di ‘operai’ nel mondo della sofferenza – conclude la lettera – ci impone, ad imitazione di Cristo, di essere sempre più curanti, fascianti, bendanti, rassicuranti, consiglianti, compassionevoli apostoli portatori di speranza e luce nelle tenebre”.
Un appello viene rivolto, in particolare, ai giovani medici dal dottor Aldo Paciello, referente per l’Amci della Diocesi di Aversa, affinché diano una mano nelle attività ambulatoriali della Diocesi per offrire a persone in difficoltà l’accesso a diagnosi e cure di cui altrimenti non avrebbero possibilità di usufruire.