Vertice di oltre un’ora, questa mattina, fra l’assessore al Lavoro della Regione Campania Antonio Marchiello, i vertici dell’azienda Nuroll di Pignataro Maggiore e Confindustria Caserta. Il marchio resterà in Italia, così come chiesto dalla Regione, ma il nodo dell’occupazione non è stato ancora sciolto. – continua sotto –
L’incontro è una tappa che segue un precedente incontro della scorsa settimana fra i sindacati Cgil, Cisl-Uil, Filctem, Femca, Uiltec e Cisal Fialc e il presidente del consiglio della Regione Campania Gennaro Oliviero, l’assessore alla Formazione professionale Armida Filippelli, l’assessore Marchiello e il sindaco del comune di Pastorano, Vincenzo Russo. Oggi, sul tavolo, c’è la spinta verso il salvataggio dei 78 posti di lavoro nell’azienda che opera nel settore degli imballaggi alimentari in provincia di Caserta.
“Abbiamo avanzato più di una proposta per il supporto dell’azienda e dei posti di lavoro, ma sembrerebbe che non ci siano spiragli interlocutori su questo fronte. Non ci fermeremo, come Regione Campania continueremo il pressing. Nelle prossime settimane ho chiesto un altro tavolo tecnico sul tema degli ammortizzatori sociali”, ha dichiarato Marchiello.
L’incontro – in videocollegamento con il chief executive officer Faik Onaldi, il presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone e lo staff dell’assessorato alle attività produttive e al lavoro della Regione Campania – ha affrontato i punti della prosecuzione della produzione, la riconversione dello stabilimento e, infine, la possibilità di un’acquisizione dell’azienda da parte di altri investitori (ipotesi avanzate dall’ente regionale). L’amministratore delegato della Nuroll, però, ha spiegato che esistono competitor come la Cina, il Pakistan e l’India che producono la stessa merce con prezzi competitivi e minori. – continua sotto –
“Per ora, siamo riusciti a ottenere, su nostra richiesta – conclude l’assessore Marchiello – il radicamento del marchio di produzione qui”. “Stiamo attivando tutti i canali politici per evitare la chiusura, questa di oggi è un’altra tappa verso il salvataggio dei posti di lavoro”, ha dichiarato il presidente del consiglio della Regione Campania, Gennaro Oliviero che ha concluso: “Dobbiamo tenere aperto il doppio canale: il pressing per la continuità produttiva dell’azienda e l’interlocuzione con i dipendenti”.