Gricignano (Caserta) – Rinviata la discussione del progetto di realizzazione del nuovo complesso parrocchiale in via Campotonico, da parte della Curia, destinato ad ospitare la chiesa del Rosario, che ieri sera era all’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale. – continua sotto –
Rinvio che ha fatto scattare un acceso scontro in aula tra la maggioranza, che ha pensato di voler indire, da qui a dieci-quindici giorni, una seduta monotematica per meglio informare la cittadinanza sull’argomento, e l’opposizione che, invece, ha ritenuto tale motivazione fuorviante e legata al rischio concreto che la coalizione a sostegno del sindaco Vincenzo Santagata non avesse i numeri per l’approvazione.
Secondo alcuni “rumors”, già circolati nei giorni precedenti, l’argomento avrebbe ricevuto il voto contrario di alcuni consiglieri, insieme ai quali avrebbero dato forfait altri esponenti della maggioranza, tutti non concordi sul progetto. A tal proposito, il capogruppo dell’opposizione, Vittorio Lettieri, non ci è andato leggero: “In conferenza dei capigruppo, quando si è discusso dell’ordine del giorno, nessuno ha parlato di voler rinviare l’argomento. Ora la proposta di un consiglio monotematico che è da considerare ridicola perché da qui a quindici giorni nulla cambierà. La verità è che, alla base di questa scelta, ci sono ragioni di convenienza politica. Questa sera la maggioranza sarebbe andata sotto nella votazione, quindi si è deciso di tirare a campare anziché tirare le cuoia. I cittadini ne sono sicuramente consapevoli e alle elezioni di giugno giudicheranno”.
A respingere le accuse è stato il consigliere Gianluca Di Luise che, dimostrando, almeno in questa circostanza, di aver ritrovato feeling con la maggioranza, con la quale da tempo era in rotta, ha spiegato: “Su questo progetto non c’è stata molta pubblicità, per questo abbiamo ritenuto tornare in Consiglio a breve per discutere esclusivamente di questo argomento, anche alla presenza dei rappresentanti della Curia e della parrocchia, oltre che dei progettisti, allo scopo di illustrare meglio l’opera e l’iter, avviato nel lontano 2004, che la riguarda ma anche per smentire le voci di speculazioni politiche che, secondo alcuni, ci sarebbero dietro”. Parole a cui hanno fatto eco quelle del sindaco Santagata. – continua sotto –
Mentre gli animi si stavano surriscaldando, Lettieri ha rincarato la dose, mettendo sul tavolo la vicenda della chiesa patronale di Sant’Andrea, chiusa dallo scorso novembre, poiché inagibile, a seguito del crollo nella casa cantoria dovuto a infiltrazioni d’acqua piovana. “Il vero tema di questa seduta – ha detto il capogruppo della minoranza – doveva essere la chiesa di Sant’Andrea alla quale riteniamo che la Curia debba dare la precedenza”. Anche qui è intervenuto Di Luise, rilevando che la parrocchia di Sant’Andrea ha ricevuto un finanziamento di 100mila euro e farà un mutuo per altre 100mila per consentire la manutenzione straordinaria della chiesa.
Tra batti e ribatti, la presidente Maria Cristina Della Gatta ha interrotto la discussione e chiesto all’Assise di votare sul rinvio: la votazione è terminata con 8 favorevoli e 7 contrari, tra questi ultimi la consigliera di maggioranza Filomena Iuliano, per l’occasione seduta tra i banchi dell’opposizione, un segno tangibile di un suo allontanamento da Santagata.
Altro argomento rinviato è stata la convenzione con il Comune di Caserta per la “Commissione edilizia integrata”. Approvati il Dup – Documento unico di programmazione, il Regolamento comunale di contabilità armonizzata (che disciplina la gestione finanziaria, economica, patrimoniale e contabile dell’Ente); la conferma delle aliquote sull’addizionale comunale Irpef e Imu relative all’anno 2024; il Piano delle alienazioni e valorizzazione degli immobili da allegare al bilancio di previsione 2024-2026; la verifica della quantità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie per il 2024; il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. IN ALTO IL VIDEO