Chiedono un incontro con il governatore Vincenzo De Luca gli allevatori del Matese casertano e beneventano che contestano il divieto di pascolamento dei cavalli nell’area. – continua sotto –
Riuniti nell’associazione “Start Matese”, a salvaguardia e tutela delle risorse e delle tradizioni del Matese, i 45 allevatori contestano la delibera della Regione Campania (numero 795 del 2017) finalizzata alla protezione di alcune specie vegetali nelle aree Sic e Zps (zona di protezione speciale), che di fatto vieta il pascolamento ai cavalli e comunque a tutti gli equidi, che risulterebbero dannosi per alcuni habitat, 6210 e 6210pf, relativi a particolari specie vegetali ma ancora non individuati dal Gestore del territorio.
In un servizio del Tgr Campania curato da Nello Di Costanzo, gli allevatori intendono vedere riconosciuti i propri diritti, in particolare quello di poter condurre gli animali sui pascoli di usi civici e privati. “Diritti che – spiegano – ci siamo visti negare per la prima volta dopo secoli di attività pascoliva, a seguito della delibera Regione”. Secondo gli allevatori, “è strano che ad oggi tale divieto venga fatto rispettare solo nell’area del Parco Regionale del Matese nonostante le aree Sic siano diffuse su tutto il territorio nazionale”. Una situazione che produce, sottolineano, “danni sia al benessere degli animali che all’economia delle aziende spesso multi specie, quindi bovine/equine ovine/equine”.
Guarda il servizio del Tgr Campania: www.rainews.it/tgr/campania/protesta-allevatori-matese