Napoli – Dal linguaggio che utilizziamo capiamo quale cultura del lavoro abbiamo scelto. L’ultimo appuntamento de “I Colloquia di Foqus”, alla Fondazione Quartieri Spagnoli, ha affrontato il tema dell’evoluzione del linguaggio in relazione al mondo del lavoro.
Esempi, modelli sul lavoro, anche quello napoletano, paragoni nelle parole della saggista Annamaria Testa e del sociologo Vincenzo Moretti, moderati da Stefania Zolotti. In perfetto stile Colloquia, attraverso un dialogo diretto e fruibile, la platea ha analizzato insieme agli esperti un argomento di particolare rilevanza, attraverso le dinamiche che oggi caratterizzano il mondo del lavoro e tutti i suoi contesti.
Partendo dall’intelligenza artificiale per arrivare a scandagliare una comunicazione sempre più immediata e informale. Riconsiderare le parole e con queste i concetti che definiscono la nostra relazione con il lavoro, senza dare nulla per scontato, è diventato obbligatorio. IN ALTO IL VIDEO
