Napoli – Tornano i gazebo per contrastare il gioco d’azzardo. A Napoli il 22 maggio, in occasione del “No Gambling Day” istituito dalla Regione Campania con legge 2/2020, la rete “Mettiamoci in Gioco” sarà presente in Piazza del Gesù con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sui gravi rischi legati al gioco d’azzardo (con cittadini e famiglie che potranno ricevere informazioni sui rischi del gioco d’azzardo e sulle risorse disponibili per combattere questa dipendenza) ma al contempo anche per protestare contro il nuovo schema di riordino del comparto proposto dal Governo.
“È notizia di queste ore che il Senato ha praticamente approvato il Decreto che prevede la soppressione dell’Osservatorio permanente per il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo”, spiega padre Alex Zanotelli, portavoce di “Mettiamoci in Gioco”. “È incredibile – aggiunge – in quanto l’Osservatorio era uno strumento fondamentale per contrastare il diffondersi di questo fenomeno che adesso ormai non riguarda solo i casinò pubblici ma anche il web dove ormai le mafie ci mettono le mani e ci guadagnano a non finire. Ma è mai possibile arrivare a questo? La mia domanda è: che razza di Governo è mai questo?”.
Al posto dell’Osservatorio, che era in capo al Ministero della Salute, nascerà una Consulta permanente dei giochi pubblici, ma sotto l’egida del Ministero dell’Economia. “Vuol dire – tuona Zanotelli – dare importanza all’aspetto economico a scapito di quello umano. È vero, parliamo di milioni e milioni di euro in gioco, ma questo crea dipendenza nelle persone, è una malattia. Non ci aspettiamo scelte umane, figuriamoci, ma anche facendo solo due conti è mai possibile che un governo non calcoli quanto gli costi poi guarire queste persone?”.
“Il recente decreto legislativo approvato dalle Commissioni parlamentari Finanza e Bilancio al Senato introduce nuovi gratta e vinci online e apre le porte al betting nell’area Schengen, allargando così il giro di scommesse. Tali misure rischiano di incrementare significativamente l’accesso al gioco d’azzardo, aggravando i problemi di dipendenza”, spiegano i promotori dell’iniziativa.
“‘Mettiamoci in gioco’ si oppone fermamente a queste misure e chiede un cambio di rotta. Chiediamo una legge quadro che riduca l’offerta del gioco d’azzardo e risponda alle conseguenze negative per la salute e il benessere sociale. Il nostro gazebo informativo, presente in piazza del Gesù a Napoli il 22 maggio, sarà un punto di incontro e supporto per tutti coloro che vogliono combattere questa battaglia al nostro fianco. Invitiamo tutti a partecipare e a unirsi a noi per proteggere la nostra comunità”.
Questa iniziativa è promossa dal Comitato Mettiamoci in Gioco Campania. Ne fanno parte numerose associazioni tra cui Consulta Nazionale Antiusura, Aido Provinciale Caserta, Centro ascolto dipendenze Nina Moscati – Caritas Diocesana di Napoli, Forum provinciale delle Associazioni familiari di Napoli, La Casa sulla Roccia Odv, Libera Campania, Famiglie in Gioco, Acli Campania, Cgil Napoli e Campania, Adoc Napoli e Campania Aps, Uil Campania, Federconsumatori Campania, Comitato Don Peppe Diana, Le piazze del sapere, Arci Napoli e Campania, Auser Campania Napoli, Spi-Cgil Napoli e Campania, Ambulatorio Antiusura Onlus, Cearc, Associazione Giocatori Anonimi, e Associazione Gamanon familiari di giocatori.