Aversa (Caserta) – “Aversa e i suoi legami”, è questo il titolo dell’iniziativa che domenica 26 maggio consentirà agli studenti dell’istituto superiore “Mattei di incontrare i candidati sindaci presenti, far loro delle domande e avviare un dialogo diretto e costruttivo con chi avrà il compito di amministrare la città.
L’incontro si terrà ad Aversa, alla Casa di Riposo Sagliano, in via Roma 304, dalle ore 17 alle 19, e vedrà la partecipazione di diversi relatori.
L’avvio dei lavori sarà dato dal vescovo di Aversa Angelo Spinillo, seguito da don Carmine Schiavone responsabile della Caritas Diocesana, che offrirà una prospettiva religiosa e comunitaria. Lucia Cesaro dell’associazione “Patatrac” discuterà delle iniziative educative locali e Pasquale Gaudino della “Fattoria Sociale Fuori di Zucca” condividerà esperienze di agricoltura sociale. Vittorio Romano, consigliere del “Csv Assovoce”, e Fabiana Liguori dell’Associazione Genitori Italiana (A.Ge.), porteranno il punto di vista del volontariato e del supporto genitoriale. Alessandra Ronza, vicepreside dell’istituto “Parente” ed Emilio Di Fusco dell’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse della Diocesi di Aversa, punteranno l’attenzione sulla povertà educativa e le risorse comunitarie con il focus di Luisa Brusciano, vicepreside del “Mattei” per quel che riguarda l’esperienza scolastica. La moderazione sarà affidata a Marcello Affuso, direttore di “Eroica Fenice”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “P.l.a.c.e. – Promuovere legami e accrescere la comunità educante”, volto a trasformare la comunità educante attraverso la partecipazione attiva e approcci innovativi, finanziato da “Impresa Sociale Con i Bambini”, guidata dal presidente Marco Rossi- Doria, per attuare i programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. La serata si concluderà con una festa dedicata alla comunità e alle famiglie, caratterizzata da animazione e buffet, trasmessa in diretta su Radio Napoli. Saranno proiettate le interviste realizzate dalle telecamere del film-maker “Ivan Blu Movie”, per la regia di Paola Savinelli.