Aversa (Caserta) – “Con l’approvazione del rendiconto relativo all’anno 2023 emerge in tutta la forza dei numeri il buon lavoro fatto con le politiche di rigore impostate dall’amministrazione Golia”. Lo dichiarano in una nota l’ex primo cittadino Alfonso Golia e l’ex assessore alle Finanze Francesca Sagliocco (nella foto).
“Dobbiamo ripercorrere – spiegano – le tappe della storia finanziaria degli ultimi anni e ricordare che il primo consuntivo approvato nel 2019 riconosceva un disavanzo di diciannove milioni di euro, accumulati nel corso delle gestioni precedenti, tutte ascrivibili al centrodestra che oggi si ripresenta agli elettori nascosto dietro ad un finto civismo ed al centrodestra ufficiale”.
“L’enorme massa passiva – aggiungono – che non abbiamo potuto far altro che riconoscere e iniziare a ripianare è poi arrivata a 24 milioni, anche per un intervento della Corte dei Conti che ci ha obbligato a riapprovare i consuntivi della amministrazione De Cristofaro in quanto presentavano degli errori di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità. Oggi, 2023, è arrivata 10 milioni che sarebbero stati molto meno se non fosse cambiata la normativa che ha imposto di accantonare circa 15 milioni. Possiamo dire, dunque, senza timore di smentita che con il consuntivo 2023 si chiude un ciclo caratterizzato da grande rigore e si evidenza il buon governo della nostra amministrazione che nessuna faida politica, nessun insulto potrà mai cancellare. I nostri sono stati quattro anni di profondo risanamento delle casse dell’ente. Oltre alla riduzione del disavanzo, possiamo rivendicare di aver ristabilito i fondi vincolati, di aver bloccato la pratica dell’anticipazione di tesoreria e di aver ridotto a circa 36 giorni i tempi di pagamento dei fornitori. Abbiamo lasciato un piano assunzionale da oltre 600 mila euro che oggi si sta concretizzando. Ovviamente i problemi della città sono molteplici ma se non si risolve quello finanziario le belle parole della campagna elettorale rischiano di restare tali. Noi, numeri alla mano, riteniamo di aver mantenuto la promessa più importante fatta nel 2019 relativa al risanamento dell’ente”.
“Noi riteniamo – concludono Golia e Sagliocco – che sia doveroso per la prossima amministrazione proseguire le politiche di rigore e trasparenza messe in campo in questi anni per portare la città fuori dal piano di riequilibrio. Non sappiamo cosa faranno gli altri ma sicuramente il centrosinistra e il gruppo de La Politica che Serve non permetterà che la città torni indietro”.