Aversa (Caserta) – Lunedì 13 maggio si è tenuto il quarto incontro del “Seminario di Studi e Ricerche sulle Arti in Età Moderna” promosso dal Museo Diocesano di Aversa in collaborazione con l’Associazione culturale ‘In Octabo’. In particolare, questo convegno dal titolo “Le Arti nel Seicento campano” – ospitato presso la Pinacoteca del Seminario Vescovile – si è concentrato sul secolo d’oro della pittura napoletana e sugli strettissimi rapporti intercorsi tra gli artisti operanti nella capitale del Viceregno e la città di Aversa.
Nel servizio abbiamo raccolto gli interventi di monsignor Ernesto Rascato, responsabile dell’Archivio Diocesano; Viviana Farina, professore di I Fascia in Storia dell’Arte Medievale, Storia dell’Arte Moderna, Storia del Disegno e della Grafica Accademia di Belle Arti di Napoli; Paola Improda, collaboratrice del Museo Diocesano di Aversa; Antonio Salvatore Romano, professore in Storia della Chiesa presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
L’evento ha inaugurato le “Giornate MAB 2024” che puntano alla valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico: dal 13 al 19 maggio il Museo Diocesano, l’Archivio Storico Diocesano e la Biblioteca ‘Paolo VI’ di Aversa propongono il ciclo di eventi “Concordiamoci”, che prevede seminari, laboratori didattici di restauro e visite “teatralizzate” a cura dell’Associazione In Octabo.
Il convegno si pone, inoltre, in continuazione ai primi tre incontri del seminario avviato nell’ottobre 2022 con l’obiettivo di creare una sinergia tra il mondo accademico, l’ente museale diocesano e l’associazionismo locale qualificato, per la promozione, la valorizzazione e lo studio del territorio. IN ALTO IL VIDEO