L’Aeronautica Militare celebra i suoi “100+1” all’aeroporto di Grazzanise

di Redazione

di Maricle Marino – In occasione dell’Open Day “100+1” organizzato dal 9° Stormo “Francesco Baracca” per celebrare i 101 anni dell’Aeronautica Militare, i cancelli dell’aeroporto casertano di Grazzanise si sono spalancati e un’ondata di energia, portata da 40mila visitatori, si è diffusa. In molti, tra estimatori e neofiti, adulti e bambini, hanno potuto conoscere i valori dell’Aeronautica Militare Italiana e la sua mission, rivolta al servizio del nostro Paese, o meglio della società civile.

«Abbiamo deciso di aprire lo Stormo perché è un’attività che l’Aereonautica fa normalmente – specifica il colonnello pilota Salvatore Florio, comandante del 9° Stormo “Barracca” – Gli “Open Day”, infatti, sono attività in cui si cerca di far conoscere il nostro lavoro alla popolazione civile (per esempio, alle famiglie, ai bambini, agli studenti), insomma a chi non sa esattamente che cosa facciamo».

Il fascino che la divisa esercita nell’immaginario collettivo è noto, tuttavia conoscere la storia, il background, di una professione che diventa vera e propria forma mentis può essere un momento di ulteriore consapevolezza delle proprie radici. Non è un caso, dunque, se le molteplici attività messe su dalla squadra del 9° Stormo per intrattenere  gli ospiti sono state organizzate ad hoc, proprio per coinvolgere (soprattutto emotivamente) i partecipanti e per trasfondere il senso di umanità che spesso, erroneamente, viene spersonalizzato dalla divisa.

«Cerchiamo di essere il più vicino possibile alla popolazione – sottolinea a tal proposito il colonnello Florio – anche se, in verità, bisogna sempre considerare che le basi militari sono basi chiuse, che devono rispettare determinate norme di sicurezza; tuttavia, quando decidiamo di “aprire le porte”, le apriamo completamente». «Sta a noi migliorare il “rapporto con l’esterno”, cercando di aprirci ancora di più», conclude il comandante.

Ben quattro campate sono state allestite per mostrare la maestosità dei velivoli (tra questi, l’HH101 della Leonardo, elicottero impiegato per le search and rescue operations, nonché per le operazioni di Personnel Recovery), mentre un’esposizione museale ha dato la possibilità ai visitatori di conoscere, di esplorare, la storia dell’Arma Azzurra, una storia il cui simbolo è il Caccia Multiruolo F104, velivolo dal caratteristico colore rosso fiammante. Infine, stand espositivi, attività laboratoriali e sportive, esibizioni musicali e degustazioni hanno fatto da cornice a un’atmosfera resa ancora più avvolgente dalle esperienze immersive in realtà virtuali (in particolare, l’entusiasmante simulazione di volo delle Frecce Tricolori e la demo dell’auto Ferrari Formula 1), dai voli vincolati mongolfiera/aquiloni e dal lancio paracadutisti incursori del 17° Stormo.

Un “atterraggio” perfettamente riuscito, degno di un corpo che 365 giorni su 365, 24 ore su 24, è impegnato in un’unica, grande, missione: intervenire con tempestività e professionalità per la sicurezza del Nostro Paese. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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