Orta di Atella, l’ascesa dei fratelli hair stylist Sorvillo: da Lioniello, Porzio ed Enzo Dong al calciatore Alcaraz

di Antonio Taglialatela

Dai maestri della pizza Salvatore Lioniello ed Enrico Porzio, al rapper Enzo Dong, fino al calciatore della Juventus e nazionale argentino Carlos Alcaraz. Ne è passata di acqua sotto i ponti, o, come è meglio dire in questo caso, ne sono stati fatti di tagli e acconciature da quando i fratelli Salvatore e Gennaro Sorvillo potevano contare su pochissimi clienti al giorno mentre oggi, oltre a far registrare puntualmente “sold out” per tutta la settimana nel loro salone di Orta di Atella (Caserta), sono degli apprezzati e richiestissimi hair stylist, tanto da curare le acconciature di personaggi noti al grande pubblico. L’ultimo è stato proprio il centrocampista bianconero al quale hanno praticato un taglio con una sfumatura alta graduata, molto in voga tra i giovani.

Dopo un inizio come parrucchieri per donna, forti della passione e dell’esperienza tramandata dal padre, 38 anni trascorsi con forbici, pettine e phon, Salvatore e Gennaro hanno ampliato l’attività del “Sorvillo Hair Stylist” di via San Massimo 1 anche per il settore maschile che, da cinque anni, è diventato esclusivo.

“All’inizio non è stato facile, – raccontano i fratelli – avevamo cinque, massimo dieci clienti al giorno. Oggi, tramite appuntamenti, facciamo il pienone ogni settimana e di questo non possiamo che ringraziare i nostri clienti”. Tanti sacrifici ripagati non solo da una numerosa e affezionata clientela ma anche da belle soddisfazioni come quelle di occuparsi dei capelli di alcuni personaggi famosi. Tra questi Salvatore Lioniello, campione del mondo di pizza e ideatore della “diversamente napoletana”, con pizzerie a Succivo e Milano, e seguitissimo sui social. “Per noi Salvatore è un fratello – dicono Salvatore e Gennaro – e da sempre fonte di ispirazione e motivazione per tutto quello che ha fatto e sta continuando a fare”. Poi sono arrivati Enzo Dong e, qualche settimana fa, Carlos Alcaraz. Non male davvero per chi, partito da zero in una cittadina di provincia, è arrivato addirittura ad un calciatore di Serie A. E il percorso verso nuovi grandi traguardi continua.

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