Parete (Caserta) – “Sindaco, fatti sentire, tutto ricade su noi a Parete e questi fanno le riunioni di rito, parlando dell’educazione scolastica sull’ambiente”. Questo è l’accorato e polemico appello di Giovanni Papadimitra del comitato “Parete Basta Roghi” al sindaco Gino Pellegrino, che parteciperà, questa mattina, all’incontro organizzato dal prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, con i sindaci dei 33 comuni casertani che rientrano nell’area “Terra dei Fuochi” per definire la prevenzione degli incendi in vista della stagione estiva.
Si tratta di un primo approfondimento sulle linee d’azione e l’individuazione degli obiettivi dell’attività di controllo e vigilanza, con particolare riferimento alla rimozione dei rifiuti dalle arterie stradale e alle inizative di sensibilizzazione sulla prevenzione primaria e sulle forme di bio-monitoraggio e screening, a tutela della salute pubblica. Oltre ai sindaci, all’incontro parteciperanno anche i vescovi delle diocesi di Acerra, Caserta e Arcidiocesi di Capua, Aversa, Calvi-Sessa-Alife-Caiazzo. Le tematiche trattate saranno poi oggetto di focus specifici a cui parteciperanno associazioni e comitati attivi sul territorio.
“L’ultimo scarico di rifiuti – dichiara Giovanni Papadimitra – è stato effettuato l’altro ieri, dove c’è stato il rogo, quattro giorni fa, sulla strada Santa Maria del Pozzo, zona discariche ai Tre Ponti di Giugliano, alle porte di Parete. Si è fatto spazio alla nuova monnezza, che sarà eliminata, come sempre, solo da un altro rogo nauseabondo. Un circolo vizioso e terribile che va avanti da anni nonostante vibrate e inascoltate proteste pubbliche. Lo dicevamo, ‘Basta il rogo’ per eliminare la monnezza, sempre di più abbandonata dappertutto e che nessuno rimuove. La salute dei cittadini ringrazia tutte le autorità”.
