Teverola (Caserta) – “Ben 3319 persone hanno votato per un sindaco perbene, chi continua ad istigare deve accettare la volontà della popolazione”. Così la lista civica “Teverola Futura” del neo sindaco Gennaro Caserta, vincitrice alle ultime amministrative, respinge le accuse mosse da quella definisce “la macchina del fango” in ordine a presunte irregolarità e tensioni che avrebbero caratterizzato il voto dell’8 e 9 giugno.
Secondo quanto emerso all’indomani degli scrutini, sarebbero in corso accertamenti su una “scheda ballerina” apparsa in una sezione. Contemporaneamente, gli altri due candidati sindaco e attuali esponenti dell’opposizione consiliare, Dario Di Matteo di “Teverola in Testa” e Alfonso Fattore di “Teverola Sostenibile”, hanno parlato di “atmosfera intimidatoria”.
Da parte sua, il sindaco Caserta, in un’intervista al Tgr Campania, ha sottolineato che “il voto è stato libero, non c’è nessuna scheda ballerina, si parla di una scheda nulla”. Anche per la sua lista “Futura” si vuole “delegittimare la nostra splendida vittoria” e “fomentare l’odio nella nostra città”. “Sono state elezioni libere, i cittadini hanno scelto il sindaco che ha ispirato più fiducia e dovete farvene una ragione”, continuano dalla coalizione di Caserta, affermando di avere “piena fiducia nelle indagini” ma che “adesso è il momento di amministrare la città”.
